Bondo

Bondo: un luogo di origine antiche e molto diffuse

Bondo è una frazione di Colzate, un comune della provincia di Bergamo, che trae il suo toponimo dalla parola prelatina "Bond", la quale indica un luogo con presenza di acqua. Il borgo sorge sulle propaggini orientali del monte Cavlera, a circa 800 metri sul livello del mare.

Storia di Bondo

Bondo ha origini molto antiche e risale ai secoli precedenti Cristo, quando piccoli gruppi di Celti si stabilirono nella zona creando un piccolo insediamento. Successivamente, Bondo venne utilizzato come base per gli schiavi che lavoravano nelle miniere di Riso, in epoca romana.

Durante il Medioevo, Bondo si rese autonomo e divenne comune per poi far parte della Confederazione de Honio, insieme ad altri comuni della zona. Nel 1263, la confederazione venne abolita e Bondo fu incluso nei confini comunali di Gorno, posto nella vicina Val del Riso.

Con il passare dei secoli, Bondo si aggregò ad altri comuni e venne poi incluso nei confini di Colzate, comune di cui fa parte ancora oggi. Nel corso degli anni, tra Bondo e le zone limitrofe, si è sviluppato un insediamento nei pressi di "Rezzo" che conta circa quaranta abitanti.

Bondo: storia e bellezza di un antico borgo bergamasco

Chiesa di San Bernardino

La Chiesa di San Bernardino risale al 1630 ed è stata resa parrocchia nel 1697, con la nomina del primo parroco l'anno successivo. Il santo patrono di Bondo è San Bernardino da Siena.

Popolazione e territorio

Bondo conta circa 200 abitanti, la maggior parte dei quali residenti all'esterno del nucleo residenziale del borgo. Nel territorio di Bondo troviamo altre frazioni, tra cui Barbata, Rezzo e Honio, dove era situato il luogo delle riunioni della Confederazione de Honio.

Conclusioni

Bondo è un luogo dalle origini antiche e dalla storia molto affascinante. Nonostante le dimensioni ridotte, il borgo è stato protagonista di avvenimenti importanti nel corso dei secoli e fa parte di un contesto culturale e geografico di grande interesse. Chiunque abbia la possibilità di visitarlo non potrà non apprezzare la sua bellezza e le sue atmosfere.

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Domenica 21 Ago 2022