Poggio Sommavilla
Poggio Sommavilla: un tuffo nella storia della preistoria
Se siete appassionati di archeologia e volete scoprire un tesoro nascosto dell'Italia Centrale, Poggio Sommavilla, in provincia di Rieti, sicuramente non vi deluderà. Questa Frazione del comune di Collevecchio, situata nella valle del Tevere, è conosciuta per il suo ricco patrimonio archeologico risalente alla preistoria.
Origini del nome: tra antichità e medioevo
Il toponimo di Poggio Sommavilla risale al periodo altomedievale e compare già dal 1100 con il nome di "Castrum Summa Villa". Questa denominazione deriva dalla presenza, in quella zona, delle rovine di una villa dell'epoca imperiale romana. Infatti, dopo la distruzione da parte dell'esercito romano repubblicano del centro arcaico di cui non si conosce ancora il nome, fu proprio l'imperatore Adriano a far ricostruire una villa. Dal periodo dell'impero romano ad oggi, diverse vicende si sono susseguite, tra le quali spicca il rinvenimento di statue della villa trafugate nel 1600 per la collezione Museo Kircheriano. Nella parte nord dell'attuale centro storico, invece, un contadino trovò una statua tra il 1876 e il 1891 presso la località Grotta dei Frati, e oggi le due statue si trovano al Museo Nazionale Romano.
Monumenti e luoghi d'interesse: viaggio nella preistoria
La storia di Poggio Sommavilla è indubbiamente legata ai reperti archeologici. Grazie al lavoro dell'archeologo paleontologo locale Massimo Ernesto Santucci, il Museo Civico Archeologico di Magliano Sabina ha ricevuto importanti testimonianze della preistoria, tra le quali spiccano materiali paleoarcheologici e preistorici risalenti alla tarda antichità.
Infrastrutture e trasporti: come arrivare a Poggio Sommavilla
La stazione ferroviaria di Collevecchio-Poggio Sommavilla è l'opzione più utilizzata dai turisti che desiderano visitare la Frazione. Da qui è possibile raggiungere le città limitrofe, come Rieti e Roma, e le attrazioni turistiche della zona.
Conclusioni
Poggio Sommavilla, nel cuore della Valle del Tevere, è un tesoro archeologico che merita di essere scoperto. Grazie alla presenza dei reperti risalenti alla preistoria, questa Frazione del comune di Collevecchio offre un'opportunità unica di tuffarsi nella storia del nostro paese. Con un po' di fortuna, durante la visita, sarà possibile anche ammirare le due statue messe in mostra al Museo Nazionale Romano, trafugate dalla villa dell'epoca imperiale romana di cui ancora oggi si possono ammirare i resti.