Collepardo

Benvenuti a Collepardo: un breve tour del Comune

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di Collepardo, un incantevole comune nel cuore del Lazio con una popolazione di circa 900 persone. Il borgo si trova a 739 metri sul livello del mare ed è situato su un rilievo dei Monti Ernici, in un'area caratterizzata da molte attività carsiche e bellezza naturalistica.

La geografia fisica del territorio

Il territorio comunale ospita varie attrazioni turistiche, come le profonde Gole del fiume Cosa, le grotte dei Bambocci e la voragine del Pozzo d'Antullo. Inoltre, il Monte Rotonaria (con un'altezza massima di 1.750 metri) offre uno splendido panorama sulla catena dei Monti Ernici e sulla valle del fiume Cosa.

Collepardo: scopri il comune nel cuore dei Monti Ernici

Il clima

Collepardo presenta un clima classificato come zona E, con 2266 Gradi giorno. I mesi estivi sono caldi ma mai torridi, mentre l'inverno può essere freddo ma mai estremamente rigido.

Le origini del nome del comune

Collepardo deve il suo nome alla presenza, nel territorio circostante, di felis silvestris o lynx lynx, animali noti come gattopardi. La teoria è supportata dallo stemma comunale che raffigura un Felidae che si disseta in un torrente. Tuttavia, ci sono altre ipotesi sulle origini del nome, tra cui una legata all'ipotetico nome del primo comandante di un'antica colonia di Goti stanziata nella zona e un'altra che suggerisce che il nome derivi dalla lingua latina "Collis arduis" (collina impervia).

La storia di Collepardo

Il territorio di Collepardo è stato scelto fin dall'antichità per la sua morfologia naturale, grazie alla presenza dell'importante fiume Cosa (o Acquosa) che scorre nella zona. La via di comunicazione costruita dagli Ernici per attraversare l'Appennino, che collegava le loro città sparse tra il Lazio e l'Abruzzo, passava anche per questo territorio.

Il Cosa è sempre stato un elemento fondamentale nella storia del luogo, tanto che sono stati ritrovati resti di insediamenti umani delle epoche protostoriche e volsche lungo le sue sponde. Il fiume ha fornito l'approvvigionamento idrico per la popolazione locale per secoli, oltre a ospitare alcuni mulini per la macinazione dei cereali.

Il bacino idrografico del Cosa confluiva nel fiume Sacco, collegando tra loro i diversi centri ernici. Inoltre, le sorgenti del fiume erano vicine ai valichi appenninici per l'Abruzzo, il che rendeva il territorio di Collepardo un'importante area di passaggio per il traffico commerciale.

Conclusioni

In conclusione, Collepardo è una piccola gemma nascosta tra i Monti Ernici, con una ricca storia e bellezze naturali da esplorare. Se amate la natura e cercate un posto tranquillo dove rilassarvi, questo comune potrebbe essere la meta perfetta per voi!

Andrea Giordano
Scritto da Andrea Giordano
Aggiornato Sabato 4 Giu 2022