Ozzano Taro

Ozzano Taro: una gemma nascosta della provincia di Parma

Ciao a tutti! Oggi parleremo di una piccola frazione che si trova nella val di Taro, nel cuore dell'Appennino parmense. Ozzano Taro è un posto tranquillo e suggestivo, che merita sicuramente una visita se vi trovate nei dintorni di Parma.

Geografia fisica

Ozzano Taro si trova a pochi chilometri dal capoluogo di Collecchio, ed è situata su una pianura ai piedi dei rilievi appenninici. La frazione è bagnata dal fiume Taro, che ne definisce il paesaggio.

Ozzano Taro: tesoro storico della provincia di Parma

Origini del nome

Ci sono diverse ipotesi sull'origine del nome Ozzano Taro. Alcune fonti fanno risalire il toponimo all'antica lingua etrusca, dove "hunt" significa "cinque", in riferimento alla distanza dalla via del Sale. Altri studiosi invece sostengono che il nome derivi dal latino "Altianus", che significa "luogo alto" rispetto al fiume.

Storia

Ozzano Taro è un piccolo centro abitato con una storia millenaria. La prima menzione di un insediamento umano risale addirittura al 1005, quando il vescovo di Parma donò le terre di Alciano, Gaiano e Madregolo al Monastero di San Paolo. Nel 1230 fu costruita la prima cappella, che dipendeva dalla Pieve di Santa Maria Assunta di Fornovo.

Uno degli eventi storici più importanti che riguardano questa zona è senz'altro la battaglia di Fornovo, che si svolse nel 1495. In questa occasione, l'esercito del re di Francia Carlo VIII fu respinto dalla Lega Antifrancese guidata dal ducato di Milano e dalla repubblica di Venezia. Il borgo di Gualatica, che si trovava a pochissima distanza da Ozzano, scomparve in seguito a causa dell'erosione delle acque del fiume.

Nel 1709 il duca di Parma concesse il titolo di Marchese a Domenico Manara, che ottenne il controllo dei feudi di Ozzano, Sivizzano e Triano. La frazione mantenne questo status fino all'abolizione dei feudi nel 1805, quando fu aggregata al comune di Fornovo di Taro. Solo nel 1909 divenne parte di Collecchio.

Monumenti e luoghi d'interesse

Nonostante le dimensioni ridotte, Ozzano Taro offre alcuni luoghi di interesse storico-artistico.

Chiesa di San Pietro

La chiesa di San Pietro è il principale luogo di culto della frazione. Costruita nel 1750 in stile barocco, è stata oggetto di numerosi restauri nel corso dei secoli. Tra le opere d'arte presenti all'interno della chiesa, si possono ammirare i dipinti "Madonna col Bambino e santi" e "Battesimo di Gesù" del XVII secolo e "Madonna dell'Umiltà" del XVIII secolo.

Cultura

Museo Ettore Guatelli

Il museo Ettore Guatelli è un luogo molto interessante per tutti coloro che vogliono conoscere la storia della vita contadina nella provincia di Parma. Qui potrete ammirare una vasta collezione di oggetti di uso quotidiano, che venivano utilizzati dalle famiglie contadine fino al XX secolo. Il museo si trova all'interno del podere Bellafoglia, immerso nella natura incontaminata dell'Appennino.

Insomma, se state cercando un posto tranquillo dove trascorrere una giornata immersi nella natura e nella storia, Ozzano Taro è sicuramente una meta da non perdere. Speriamo che questo articolo vi sia stato utile e divertente da leggere. Alla prossima!

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Mercoledì 27 Apr 2022