Colle Umberto
Benvenuti a Colle Umberto!
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò del bellissimo Comune di Colle Umberto, nel cuore della provincia di Treviso, Veneto. Con i suoi poco più di 5000 abitanti, Colle Umberto è una vera e propria perla nascosta della regione, dove la natura è ancora l'indiscussa protagonista del territorio.
Una posizione incantevole
Il comune si trova su una collina di natura morenica, ai piedi delle Prealpi Venete, tra Vittorio Veneto e Conegliano. L'area è prevalentemente agricola e famosa per la produzione del noto vino Prosecco. Sviluppata sui dolci pendii delle colline, è facile ammirare le aree coltivate e la bellezza del paesaggio. Infatti, tra i colli ha rilevanza il Col di Manza, al confine con Castello Roganzuolo. Inoltre, l'area è attraversata dal fiume Meschio.
Una storia interessante
La storia di Colle Umberto è molto antica e affascinante, risalente a epoche lontane. Abitata fin dalla preistoria, Colle Umberto è stata la patria dei paleoveneti, come testimoniano numerosi reperti archeologici. Durante l'epoca romana, la città fu attraversata dall'arteria di comunicazione che univa i grossi centri di Oderzo e Ceneda. A partire dal periodo medievale, il suo elemento orografico più significativo, il colle, diede il nome al Comune, come documentato in diversi testi.
La bellezza e la ricchezza della zona furono sufficienti per fondare l'abbazia di San Pietro Apostolo collocata sulla collina e oggi sede municipale. Fondata dai Padri Crociferi, fu poi sostituita dai monaci benedettini di Pomposa nel 1074. In seguito, l'abbazia fu trasformata in Abbazia commendataria e uno degli abati fu il cardinale Carlo Borromeo.
Il dominio di Venezia
Colle Umberto e San Martino fecero parte del feudo dei Caminesi fino al 1337, quando passarono sotto il dominio di Venezia fino al 1797. Durante questo periodo, Colle divenne luogo di grande interesse ambientale e paesaggistico grazie alla sicurezza ed al benessere garantito dalla Serenissima. Per questo motivo, molte famiglie della nobiltà veneziana scelsero di erigervi le loro dimore di campagna (Ville venete) . Nel 1773, l'abbazia passò in amministrazione al Vescovo di Ceneda, del quale divenne la residenza estiva.
Durante la dominazione francese del 1797 e quella austriaca (1797-1805), Colle e San Martino conservarono la loro autonomia amministrativa. Con la legge del 22 dicembre 1807 del Regno d'Italia, vennero istituiti i Comuni di Colle e San Martino. Tre anni dopo, ambedue divennero frazioni del comune di Ceneda. Tornarono sotto la dominazione austriaca fino all'annessione del Veneto al Regno d'Italia nel 1866.
Conclusioni
In sintesi, Colle Umberto è un gioiello immerso nella natura. La sua storia antica e affascinante, la posizione incantevole e la bellezza del paesaggio la fanno risaltare come una perla nascosta del Veneto. Se siete alla ricerca di un posto unico dove poter godere della bellezza della natura e dell'arte, Colle Umberto è il posto che fa per voi!