Collarmele
Benvenuti a Collarmele!
Ciao amici, oggi vi porto alla scoperta di uno splendido comune in Italia: Collarmele. Situato nella provincia dell'Aquila, in Abruzzo, il paese conta circa 800 abitanti e si cinge di splendide montagne, compreso il Sirente-Velino che raggiunge i 1500 metri di altitudine.
La geografia di Collarmele
Collarmele si trova in una posizione davvero strategica, tra i monti Rimagi, Coppetella e Ventrino. È incastonato nell'area del parco naturale regionale Sirente-Velino e segna il confine a nordest tra la Marsica e la valle Subequana. Per accedervi, è possibile passare dal valico di Forca Caruso, che si trova a 1107 metri di altitudine.
Le origini del nome di Collarmele
Il toponimo di Collarmele deriverebbe dai termini "Collis", ovvero la conformazione geomorfologica del territorio, e "Armellus" o "Armelius", che indicavano due distinte ville. Secondo una leggenda, il nome potrebbe essere legato alla figura di Marsia, dio della mitologia greca e del fiume omonimo nella Lidia, che avrebbe fondato alcuni paesi marsicani.
La storia di Collarmele
La storia di Collarmele è strettamente legata alle vicende storiche della Marsica e la città antica si chiamava Cerfennia. I suoi confini erano molto vasti e comprendevano anche il passo di Forca Caruso e l'antico monte Imeo, fino alla Forca d'Acero, nella contemporanea area del parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
Nel Medioevo, Collarmele fece parte della contea di Celano e, nel 1806, fu aggregata a Pescina e poi a Cerchio. Solo nel 1816, il paese conquistò l'autonomia amministrativa. Nel 1915, il terremoto della Marsica distrusse quasi completamente il borgo antico.
Cosa vedere a Collarmele
Se decidete di visitare Collarmele, vi consiglio di fare una passeggiata alla scoperta dei suoi tesori.
La Chiesa di Santa Maria delle Grazie
Una delle attrazioni principali della città è sicuramente la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, situata a nord del comune e lungo il tracciato del Tratturo Celano-Foggia. La facciata cinquecentesca è impreziosita nella parte superiore dalle maioliche policrome Arte del Rinascimento realizzate da Bernardino de' Gentili di Anversa degli Abruzzi.
Conclusioni
Collarmele è un piccolo gioiello nel cuore dell'Abruzzo, circondato dalle montagne del Sirente-Velino. La città vanta una lunga e suggestiva storia che può ancora essere ammirata grazie ai resti del borgo antico e alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Se cercate una fuga dalla frenesia delle città, vi consiglio di visitarla e di lasciarvi conquistare dalla sua bellezza.