Collagna

La storia di Collagna

Collagna è un piccolo comune di 942 abitanti situato nell'Appennino reggiano, nella provincia di Reggio Emilia in Emilia-Romagna. Il paese ha una storia lunga e interessante. Viene menzionato per la prima volta in un documento del 1153, quando faceva parte di una piccola fazione con altri borghi vicini. Nel 1237, i suoi abitanti si sarebbero sottomessi allo Storia di Reggio Emilia. Nel XVI secolo, Collagna diventò feudo della famiglia ferrarese dei Brusantini, uno dei cui membri, Paolo, verrà immortalato nella celebre opera di Alessandro Tassoni, La secchia rapita. Nel 1788, il comune aveva una popolazione di 341 persone. Dopo la restaurazione, fu aggregata a Busana e solo con l'Unità d'Italia tornò ad essere sede di comune.

Il terremoto e le conseguenze

Il 7 settembre 1920, un violento terremoto colpì Collagna, distruggendo o danneggiando molti edifici. Questo evento ebbe conseguenze a lungo termine sulla popolazione del paese. Molti collagnesi emigrarono verso Reggio e la pianura, determinando in pochi decenni un forte calo di popolazione. Tuttavia, questo periodo di cambiamenti portò anche nuove attività, legate soprattutto al turismo di massa. Negli anni '60, infatti, fu inaugurata la località sciistica di Cerreto Laghi.

Collagna: storia, terremoto e fusione

La fusione con Ventasso

Il referendum del 31 maggio 2015 sancì la fusione di Ramiseto con i comuni limitrofi di Busana, Ramiseto e Ligonchio, creando il comune di Ventasso. Questa decisione ebbe effetti anche sullo stemma di Collagna.

Lo stemma di Collagna

Lo stemma di Collagna, concesso nel 1988, riproduceva il blasone della famiglia Vallisneri, a cui il comune era stato soggetto. Tuttavia, per differenziarsi dall'arma degli antichi feudatari, il comune sostituì il levriere passante con un cane fermo e tolse la corona all'antica che coronava l'aquila.

Geografia fisica

Collagna si trova nell'Appennino reggiano nella valle della Secchia, a 65 km a sud di Reggio Emilia. Confina a sud con i comuni toscani di Fivizzano, Comano e Sillano Giuncugnano. Il territorio del comune è compreso nel Parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano ed è parte della Comunità montana dell'Appennino Reggiano.

Conclusioni

Collagna è un piccolo comune con una storia lunga e interessante. Sebbene abbia dovuto affrontare le conseguenze di un terremoto devastante, ha saputo adattarsi ai cambiamenti del tempo, diventando una destinazione turistica popolare. La fusione con Ventasso ha portato degli effetti anche sull'identità del comune, ma ciò non ha scalfito la bellezza e la ricchezza del suo patrimonio storico e naturalistico.

Chiara Russo
Scritto da Chiara Russo
Aggiornato Domenica 18 Dic 2022