Cison di Valmarino

Cison di Valmarino: un gioiello nel cuore del Veneto

Se stai cercando un luogo incantato dove passare le tue prossime vacanze, Cison di Valmarino potrebbe offrirti tutto ciò che vuoi: natura, cultura, storia e buon cibo. Questo bellissimo comune veneto, situato nella provincia di Treviso, è considerato uno dei borghi più belli d'Italia e ha ottenuto il prestigioso marchio di qualità turistico-ambientale della Bandiera arancione del Touring Club Italiano nel 2019.

Cison di Valmarino: un borgo tra natura e storia

Geografia fisica

Territorio

Il comune di Cison di Valmarino si estende su un'area di 28,81 km² e si trova a un'altitudine di 261 m s.l.m. Si trova alla fine della Vallata Veneta, anche chiamata Valsana, lungo il corso del fiume Soligo, tra le Prealpi Bellunesi a nord e le Colline Trevigiane e il Quartier del Piave a sud. Il territorio di Cison di Valmarino fa parte della DOCG le Colline Unesco patrimonio dell'umanità del Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene e dell'Unione montana Prealpi Trevigiane.

Clima

Il clima di Cison di Valmarino è tipicamente continentale, con inverni freddi ed estati calde.

Storia

Preistoria

Cison di Valmarino ha una ricca storia preistorica, come dimostrato dai numerosi reperti archeologici rinvenuti in diverse zone del comune. Tra i ritrovamenti più importanti ci sono quelli di epoca paleolitica a Follina, di epoca mesolitica a Valmareno e di frammenti embrici dell'età del bronzo.

L'età antica

Non ci sono molte tracce di presenza umana in epoca antica, ma si suppone che in epoca romana qui passasse la Via Claudia Augusta Altinate, che univa Altinum alla Germania attraverso il passo di Resia. Questa importante arteria civile e militare attraversava la zona e giungeva alla Valbelluna attraverso il passo di Praderadego.

Il medioevo

La presenza stabile di abitanti si sviluppò durante le invasioni barbariche e in particolare sotto il dominio dei Longobardi. Durante questo periodo, venne costruito il primo nucleo del castello di Cison, poi sede delle signorie locali. Alla fine del VI secolo, il feudo della Valmareno, che comprendeva Cison, Miane e Follina, fu concesso ai diocesi di Ceneda dalla regina Teodolinda. In seguito, passò ai Porcia e ai Da Camino, fino a quando il territorio fu ceduto alla Repubblica di Venezia.

La Serenissima

Solo a partire dal 1421 Venezia iniziò ad esercitare la propria podestà su Cison di Valmarino, dopo una serie di rivendicazioni da parte dei Da Camino. Nel 1436, il doge Francesco Foscari affidò il territorio a Erasmo da Narni e Brandolino da Bagnacavallo, noti condottieri che combatterono per la causa della Serenissima.

Oggi, Cison di Valmarino è un luogo ricco di storia, cultura e tradizioni. Le tracce dei secoli passati si possono ammirare nelle stradine di ciottoli e nei palazzi storici del centro storico, come il Castello di Cison e la Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista.

Cosa fare a Cison di Valmarino

Cison di Valmarino è il luogo ideale per chi cerca una vacanza rilassante immersa nella natura. La zona è infatti ricca di sentieri e percorsi naturalistici adatti a tutti gli amanti del trekking e delle passeggiate. Inoltre, il comune è immerso in un paesaggio di vigneti, dove si produce il celebre Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene. Non mancano poi le gastronomie locali, con ottime prelibatezze come i salumi tipici, il formaggio Monte Fagher e il radicchio rosso di Treviso.

Come arrivare a Cison di Valmarino

Cison di Valmarino è facilmente raggiungibile in auto, sia da Treviso che da Vittorio Veneto. In alternativa, è possibile arrivare in treno fino alla stazione di Conegliano e poi prendere un autobus che porta direttamente nel centro storico del comune.

In definitiva, se sei alla ricerca di un posto incantato dove rilassarti, all'ombra delle montagne e tra le vigne, Cison di Valmarino è la tua meta ideale.

Matteo Ferrari
Scritto da Matteo Ferrari
Aggiornato Domenica 1 Gen 2023