Cismon del Grappa
Il Comune di Cismon del Grappa: storia e origine del nome
Cismon del Grappa è un comune italiano che si trova in provincia di Vicenza, nella regione del Veneto. Il comune si trova sulla riva sinistra del canale del Brenta, tra San Marino (Valbrenta) e Primolano. In passato, il comune di Cismon era un comune autonomo con le frazioni di Corlo, Fastro e Primolano. Tuttavia, a partire dal 30 gennaio 2019, si è fuso con Campolongo sul Brenta, San Nazario (Valbrenta) e Valstagna per formare l'attuale ente.
Secondo il linguista Dante Olivieri, il toponimo Cismon potrebbe avere origine dal composto di ''cis'' (al di qua) e ''mons'' (monte). Tuttavia, alcuni storici hanno dubbi riguardo a questa spiegazione e notano che non ci sono documenti antichi che utilizzano il termine monte in relazione a Cismon. In ogni caso, nel 1927 è stata aggiunta la specificazione "del monte Grappa" al nome del comune.
In termini di storia, Cismon rappresenta una delle località più antiche del canale del Brenta. La prima citazione risale al 1127. Fu sempre un territorio di confine tra Padova, Feltre, Trento e Vicenza, e questa posizione geografica influenzò i mutamenti politici che coinvolsero queste città nel medioevo. Nel 1189, i capifamiglia di Cismon giurarono fedeltà al libero comune di Vicenza, ma in seguito il comune passò ai da Romano e nel 1268 al Comune di Padova.
Durante il periodo veneziano, Cismon consolidò i propri organi di autogoverno e i capifamiglia ebbero il diritto di eleggere il proprio parroco. Nel XVI secolo, gli abitanti di Cismon si scontrarono con papa Giulio II per mantenere il loro sacerdote eletto.
Durante la guerra della Lega di Cambrai, Cismon fu coinvolto negli scontri e gli abitanti combatterono con le armate imperiali. Alla fine del conflitto, il covolo di Butistone fu ceduto alla contea del Tirolo, diventando un'enclave che separava Cismon da Primolano.
Con il trattato di Campoformido, la Repubblica di Venezia cessò di esistere e i suoi domini passarono all'arciducato d'Austria, poi al neoistituito Regno d'Italia sotto il controllo di Napoleone. Durante questa dominazione vennero istituiti i comuni di Cismon e Primolano.
L'autogoverno di Cismon durante il periodo veneziano
Durante il periodo veneziano, Cismon consolidò i propri organi di autogoverno. Nel 1429, i capifamiglia ottennero la concessione di eleggere il proprio parroco, un diritto che mantennero fino al 1957. Questa autonomia amministrativa distingué Cismon dagli altri comuni del canale del Brenta.
La guerra della Lega di Cambrai e la cessione del Covolo di Butistone
Durante la guerra della Lega di Cambrai, Cismon fu coinvolto negli scontri tra le armate imperiali e quelle venete. Alla fine del conflitto, il covolo di Butistone fu ceduto alla contea del Tirolo, diventando un'enclave che separava Cismon da Primolano.
La fine della Repubblica di Venezia e l'istituzione dei comuni di Cismon e Primolano
Con il trattato di Campoformido, la Repubblica di Venezia cessò di esistere e i suoi domini passarono all'arciducato d'Austria e poi al neoistituito Regno d'Italia durante il periodo napoleonico. Durante questa fase, furono istituiti i comuni di Cismon e Primolano.
In sintesi, Cismon del Grappa è un comune italiano che ha una storia antica e che è stato protagonista degli eventi politici che hanno coinvolto il canale del Brenta. Durante il periodo veneziano, i cismonesi consolidarono i loro organi di autogoverno e furono in grado di eleggere il proprio parroco. Durante la guerra della Lega di Cambrai, Cismon fu coinvolto negli scontri e il covolo di Butistone passò alla contea del Tirolo. Con la fine della Repubblica di Venezia, furono istituiti i comuni di Cismon e Primolano.