Monticello Amiata

Scopri Monticello Amiata: il borgo tra natura e storia in Toscana

Benvenuti a Monticello Amiata, una frazione del comune di Cinigiano, in provincia di Grosseto, situata a 734 metri sul livello del mare, ai piedi del Monte Amiata. Qui la natura incontaminata della Riserva Naturale Poggio all'Olmo e il patrimonio storico-artistico del borgo medievale si fondono per regalare ai visitatori emozioni uniche. Scopriamo insieme la geografia, la storia e i monumenti di Monticello Amiata.

Geografia fisica di Monticello Amiata

Monticello Amiata si trova nella zona collinare che segna il passaggio dalla valle dell'Ombrone al massiccio del Monte Amiata, a circa 50 chilometri da Grosseto e poco più di 9 chilometri dal capoluogo comunale. La sua posizione panoramica e il clima mite, tipico della zona, rendono Monticello Amiata un luogo ideale per godere della natura e del silenzio.

Monticello Amiata: natura, storia e arte in Toscana.

Storia di Monticello Amiata: tra medioevo e rinascimento

Monticello Amiata ha origini antiche, come dimostra il diploma di Corrado II il Salico del 1027, ma Niente rimane dell'antico borgo alto-medievale, distrutto da un incendio nel 1240. Il nuovo borgo fu ricostruito dagli abitanti di Montepinzutolo con il nome di ''Monticlo'' e nel 1261 divenne comune autonomo. Nel XIV secolo entrò sotto la protezione di Siena e due secoli dopo passò sotto il Granducato di Toscana. Nel 1783 perse la sua autonomia venendo accorpato a Cinigiano.

Monumenti e luoghi d'interesse di Monticello Amiata

Monticello Amiata è un gioiello di arte e cultura immerso nella natura. Tra i monumenti religiosi spicca la Chiesa di San Michele Arcangelo, che risale all'incendio del 1240 e fu ristrutturata nell'Ottocento in stile neoclassico. All'interno sono conservate numerose opere d'arte, come la tela di san Carlo Borromeo in preghiera di Rutilio Manetti o la tavola di Bartolomeo Neroni del Riccio, con la Madonna col Bambino in trono incoronata da angeli con san Lorenzo e sant'Antonio abate adoranti. Anche l'Oratorio della Compagnia di San Sebastiano, risalente al XV secolo, è una testimonianza del passato religioso di Monticello Amiata.

Per chi cerca spiritualità e pace interiore, il Santuario della Madonna di Val di Prata, situato poco fuori dal paese, rappresenta una tappa obbligatoria. Qui è possibile ammirare la pala della Madonna del Carmine, santa Teresa d'Avila, santa Elisabetta d'Ungheria, san Filippo Neri e sant'Elena attribuita a Giuseppe Nicola Nasini. Ma Monticello Amiata non è solo un luogo di culto. Il castello di Montepinzutolo, completamente distrutto dall'incendio del 1240, è un'emozionante pagina di storia medievale, mentre il territorio intorno al borgo offre numerose opportunità per escursioni e trekking.

Curiosità su Monticello Amiata

Monticello Amiata ha una particolare curiosità: nel 1348 ricevette una scomunica a causa delle insubordinazioni riguardanti il doppio pagamento di tasse all'Abbazia di San Salvatore e a Siena. Nonostante i secoli trascorsi, questa scomunica non è stata mai ritirata formalmente.

Monticello Amiata rappresenta dunque un luogo incantevole da visitare, dove natura e storia si uniscono per offrire un'esperienza indimenticabile. Venite a scoprire questo borgo medievale in Toscana e lasciatevi conquistare dalla sua bellezza e dalla sua autenticità. Siete pronti a partire?

Davide Neri
Scritto da Davide Neri
Aggiornato Giovedì 28 Apr 2022