Chivasso

Alla scoperta di Chivasso: La città tra le colline del Piemonte

Chivasso, o Civass come si dice in Piemontese, è un comune situato nella città metropolitana di Torino, nella regione storico-geografica del Canavese, in Piemonte. Con i suoi 26,843 abitanti, Chivasso si trova in zona pianeggiante a circa 25 km a nordest dal capoluogo e al confine tra Canavese e Monferrato. Il territorio della città è attraversato dal fiume Po e offre uno scenario incomparabile, fatto di colline verdi e paesaggi spettacolari.

Geografia fisica

Chivasso è situata in una zona pianeggiante vicino alla riva del fiume Po, con una altitudine di circa 200 metri sul livello del mare. Il suo territorio è attraversato dal fiume Po e dalla Dora Baltea, che sfociano entrambi nel Mare Adriatico. La città si trova al confine tra Canavese e Monferrato ed è circondata da una serie di colline verdi e pittoresche.

Chivasso: Tesori storici e paesaggi verdi del Canavese

Origini del nome

Il toponimo di Chivasso deriva dal latino volgare e, storicamente, è stato documentato come "Clavasium". Il nome deriverebbe dal termine "clivus" che significa collina e dal suffisso "aceus", che indica un luogo fronteggiante una collina. Chivasso viene citata per la prima volta in un documento storico dell'anno 924, dove viene nominata come "Clavasius".

Storia della città

La storia di Chivasso è antica e interessante. I primi insediamenti nel luogo risalgono all'età del ferro e furono dei popoli celtici dei Salassi e dei Galli cisalpini che occuparono la zona intorno all'VIII secolo a.C. Intorno al II secolo a.C., i Romani fondarono una colonia militare, accampamento e stazione di rifornimento lungo la via Gallica.

Il dominio degli Aleramici

Nel 1164, Chivasso passa sotto il feudo imperiale della famiglia nobiliare degli Aleramici, quando questi divennero Marchesi del Monferrato. Questo fu un periodo di grande prosperità per la città, che fu dotata di nuove fortificazioni, un castello, una zecca e una nuova chiesa parrocchiale. Durante questo periodo, Chivasso fu la capitale del Marchesato del Monferrato.

Il dominio dei Paleologi e dei Savoia

Nel XIV secolo, la città passò sotto il dominio della famiglia nobiliare dei Paleologi. Chivasso rimase la capitale del Monferrato durante il loro dominio e divenne un centro di cultura e intellettuale, grazie all'arrivo di artisti e pensatori. Nel 1431, a seguito dell'elezione di Casale Monferrato a rango di capitale del Marchesato del Monferrato, Chivasso viene annessa ai territori dei Ducato di Savoia, diventando uno dei centri più importanti del Canavese.

La città oggi

Oggi, Chivasso è una città moderna che conserva la propria storia nel centro storico, dove è possibile trovare lo splendido Crocifisso dell'altare maggiore, conservato nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli. La città è anche nota per la sua arte tipografica e per la produzione di cappellini, che sono parte integrante della tradizione locale. Chivasso è una città piccola ma vivace, con molte attività commerciali e culturali.

In conclusione, Chivasso è una città dal passato molto interessante ed è circondata da una natura splendida. Sia turisti che residenti possono godere di una città ricca di storia e di cultura, che offre paesaggi incantevoli e una esperienza di vita autentica. Se cercate una località tranquilla nel nord della Italia da visitare, Chivasso è sicuramente un'ottima scelta!

Ludovica Neri
Scritto da Ludovica Neri
Aggiornato Domenica 22 Gen 2023