Chiusi

Chiusi: alla scoperta delle bellezze di questo comune toscano

Se sei un amante della Toscana e sei alla ricerca di un piccolo comune da visitare, Chiusi potrebbe essere la tua meta ideale. Situato nella provincia di Siena, questo comune di 8158 abitanti è stato insignito del marchio di qualità turistico-ambientale della Bandiera arancione conferito dal Touring Club Italiano. Scopriamo insieme le bellezze di questo luogo, dove storia e natura si fondono in un connubio affascinante.

La posizione geografica di Chiusi

Chiusi sorge nel settore sud-orientale della provincia di Siena, al confine con l'Umbria, precisamente nella provincia di Perugia. La città è situata a un'altitudine di 398 m s.l.m. ed è collocata nel mezzo della Valdichiana senese. Confina con Montepulciano, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Cetona, Sarteano e Chianciano Terme.

Chiusi: scopri le bellezze della Toscana nascoste

Il territorio e il clima di Chiusi

Dal punto di vista sismico, Chiusi rientra nella zona 2 (sismicità medio-alta) secondo l'Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003. Mentre dal punto di vista climatico, appartiene alla zona D, 2022 GR/G della classificazione climatica. La diffusività atmosferica è risultata alta, come confermato da Ibimet CNR 2002.

La storia di Chiusi

Le prime testimonianze archeologiche di Chiusi risalgono all'Età del Ferro, circa nell'VIII secolo a.C. Quando la città era ancora un insediamento etrusco noto come Clevsins. In seguito, la città prese il nome di Clusium e divenne di importanza fondamentale in quanto situata lungo l'arteria che collegava Roma all'Etruria settentrionale, seguendo il percorso del Tevere e del fiume Clanis.

Le prime testimonianze scritte riguardanti Chiusi risalgono all'Ellenismo, periodo in cui la città si trovò coinvolta nelle invasioni celtiche. Nei secoli successivi, la città vide la presenza di importanti personaggi come Porsenna, celebre lucumone chiusino, e Arunte di Roma. Secondo la mitologia, la città era stata fondata da Cluso, figlio di Tirreno, ma altre leggende la fanno risalire a Telemaco, figlio di Ulisse. L'abitato etrusco si trovava sui tre colli su cui sorse la città medievale e moderna. Il suo territorio, l'ager Clusinus, era vastissimo, comprendendo una parte del Trasimeno e dei monti circostanti.

Le attrazioni di Chiusi

Oggi, Chiusi è una cittadina che custodisce e fa rivivere le testimonianze del proprio passato. Tra le attrazioni da non perdere troviamo il Museo Archeologico Nazionale di Chiusi, che conserva numerosi reperti etruschi e romani della zona, tra cui la celebre tomba del Leone.

Ma Chiusi offre molto di più: nella città e nei suoi dintorni ci sono numerose chiese, come la Chiesa di San Francesco e la Cattedrale di San Secondiano, e antichi siti archeologici come le Tombe di Poggio Renzo e il Ponte di Porsenna. Inoltre, i dintorni di Chiusi sono perfetti per escursioni naturalistiche a piedi o in bicicletta.

La gastronomia di Chiusi

Non si può parlare di Toscana senza menzionare la buona cucina. Chiusi, anche in questo caso, non si smentisce, e offre una cucina dal sapore genuino e tradizionale. Tra le specialità locali troviamo la ribollita, il pane toscano, il cinghiale in umido e la tagliatelle fatte in casa con il ragù di carne. Per concludere il pasto, non si può non assaggiare il vino Chianti, che ha origine proprio in questa zona.

In definitiva, Chiusi è una cittadina che merita una visita, soprattutto per chi vuole scoprire le bellezze meno conosciute della Toscana. Il connubio tra storia, natura e buona cucina rendono questa meta un'esperienza unica e indimenticabile.

Elisa Lombardi
Scritto da Elisa Lombardi
Aggiornato Domenica 15 Mag 2022