Chiusdino

Scopriamo Chiusdino: un luogo affascinante

Benvenuti nella nostra guida turistica dedicata a Chiusdino, un piccolo comune della Toscana in provincia di Siena, situato a circa trenta chilometri a sud-ovest della città, verso Massa Marittima. Scopriamo insieme le caratteristiche geografiche di questo territorio!

Geografia fisica

Chiusdino si estende su un cocuzzolo delle Colline Metallifere a 650 metri sul livello del mare. Classificata in zona 2 (sismicità medio-alta), la regione ha una classificazione climatica E e una diffusività atmosferica media.

Scopri Chiusdino: storia, miniere e vista mozzafiato

La storia di Chiusdino

La storia di Chiusdino risale all'Alto Medioevo, quando il territorio subì un processo di antropizzazione precoce. Per l'origine del capoluogo, si può ipotizzare un'origine longobarda, in particolare durante il Regno longobardo in Toscana. I Longobardi dominarono la regione tra il 568 e il 569, conquistando tutte le province a nord del Po, e occuparono i territori occidentali della Toscana fra i fiumi Cecina ed Ombrone.

La fondazione di Chiusdino fu istituita dai Longobardi nell'ambito della nuova definizione amministrativa dei territori conquistati, in particolare della costituzione di unità militari dette "Arimannie" e della fondazione di fortificazioni chiamate "clusae" o "clausurae", per il controllo dei passi e la riscossione dei dazi.

Con la conquista del Regnum Langobardorum ad opera di Carlo Magno nel 773, la Toscana fu ridisegnata con la creazione dei "comitatus" e dei Conte. Il castello di Chiusdino, situato nella diocesi di Volterra, venne a trovarsi nel "comitatus" istituito in quella città.

Fino all'XI secolo, l'insediamento di Chiusdino si limitava al nucleo centrale, sulla sommità della collina, chiuso da una cinta muraria dal perimetro piuttosto breve, sulla quale si apriva una porta ancora conservata oggi. All'interno della cinta muraria, era presente la chiesa di San Michele Arcangelo e la chiesa di San Martino.

Il castello e le miniere

A partire dal XII secolo, il castello di Chiusdino si ingrandì notevolmente, diventando motivo di contesa tra il vescovo di Volterra e i conti della Gherardesca. Si ritiene che questo sviluppo fosse legato alla presenza dell'abbazia di Serena e alla coltivazione delle miniere d'argento dei vicini castelli di Miranduolo e Montieri.

Chiusdino divenne quindi uno dei principali centri di produzione di argento in Toscana e tutt'oggi si possono ammirare i resti delle miniere del territorio.

La vista sulla Val di Merse

La sommità della collina su cui sorge Chiusdino offre una vista panoramica mozzafiato sulla Val di Merse. Oltre alle miniere, la città offre numerose attrazioni turistiche, dagli insediamenti medievali ai numerosi eventi culturali che si tengono nel corso dell'anno.

Non mancano poi ristoranti e agriturismi dove assaggiare i piatti tipici toscani e godere della cucina locale, arricchita da prodotti della terra come olio d'oliva, vino e formaggi.

Conclusioni

In sintesi, Chiusdino è un comune caratteristico che offre ai visitatori la possibilità di immergersi nella storia e nella cultura della Toscana. Dai suoi insediamenti medievali alle miniere d'argento, alle numerose attrazioni turistiche, dallo splendido panorama della Val di Merse alla cucina locale, Chiusdino regala momenti indimenticabili a chiunque la visiti.

Elisa Lombardi
Scritto da Elisa Lombardi
Aggiornato Domenica 6 Nov 2022