Chiusa di Pesio
Benvenuti a Chiusa di Pesio!
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di un bellissimo comune piemontese, Chiusa di Pesio, conosciuto anche come La Ciusa in lingua piemontese, o La Clusa in lingua occitana. Chiusa di Pesio è un comune di 3609 abitanti situato nella provincia di Cuneo, in Piemonte.
La geografia fisica
Il capoluogo della città si trova all'ingresso della Valle Pesio. Lungo la valle, il territorio comunale varia in altitudine dai 575 metri del capoluogo agli oltre 2600 metri delle cime più alte. Le principali frazioni sono S. Bartolomeo e Vigna, situate nella parte più alta della Valle, e Combe, S. Maria Rocca e Abrau, che invece si trovano verso la pianura. Ci sono anche numerose borgate minori, soprattutto a monte del capoluogo. Chiusa di Pesio è attraversata dal torrente Pesio che nasce dalla sorgente del Pis a circa 1500 metri. Il capoluogo sorge tra due alture, il monte Cavanero ed il Mombrisone. Sul monte Cavanero sono presenti i ruderi del castello Mirabello, mentre sulla collina si trova una palazzina di caccia ottocentesca. Nella zona collinare del comune si trova anche il Lago di Pianfei, ai confini con il territorio del Pianfei. Chiusa di Pesio dista 15 km da Cuneo e il casello autostradale più vicino è quello di Mondovì, situato a circa 20 chilometri a sud di Cuneo.
La storia
La zona attorno a Chiusa Pesio era abitata già in epoca protostoria. Sul monte Cavanero è stata rinvenuta una necropoli utilizzata tra l'XI secolo a.C. e il IX secolo a.C. La zona venne successivamente fortificata in epoca romana e rimase frequentata anche nel Medioevo. Dopo la metà del XVI secolo, le strutture preesistenti vennero smantellate da Agamennone III, signore di Chiusa, per costruire un castello più moderno, che oggi è solo in parte visibile.
La linea extraurbana per Chiusa Pesio
Chiusa di Pesio è stata collegata a Cuneo con una rete filoviaria, la linea extraurbana per Chiusa Pesio, lunga 17 km, che fu attivata il 20 settembre 1909. Venne completata fino a Chiusa Pesio il 1º agosto 1912 e soppressa il 31 dicembre 1957 a causa dello scarso traffico.
I simboli
Lo stemma comunale di Chiusa di Pesio è stato riconosciuto con decreto del Capo del governo primo ministro segretario di Stato del 31 marzo 1943.
I monumenti e i luoghi d’interesse
Il centro storico è ricco di edifici storici. Le confraternite di S. Rocco e della S.S. Annunziata risalgono al periodo tra il Seicento ed il Settecento. La chiesa parrocchiale, inaugurata nel 1893, presenta una facciata in travertino romano terminata nel 1934, e il campanile è uno dei più alti della provincia, innalzato completamente solo nel 1971. Il palazzo del marchese è l'attuale sede del municipio dove si possono ammirare una mostra fotografica permanente, che contiene immagini riprese da Michele Pellegrino, con i fiori della Valle Pesio.
Conclusioni
Ecco qui una breve panoramica di quello che Chiusa di Pesio ha da offrire! Una valle incantevole con numerose attrazioni locali, paesaggi mozzafiato, una ricca storia e un patrimonio culturale interessante. Se avete la possibilità, non perdete l'opportunità di visitare questa affascinante città in Piemonte!
