Ceva
Ceva: la città collinare del Piemonte
Ceva è un Comune di 5609 abitanti situato nella provincia di Cuneo, in Piemonte. Grazie ad un decreto di re Carlo Emanuele III di Savoia datato 4 gennaio 1773, il comune ha il titolo di città.
Geografia fisica
Territorio
Collocata ad un'altitudine di 329 metri, Ceva si sviluppa su un territorio prevalentemente collinare, circondata da colline costituite principalmente da Marna ed altri sedimenti di origine alluvionale.
Fiumi
Il fiume Tanaro attraversa la città di Ceva e riceve il torrente Cevetta, affluente di destra, che inoltre capta le acque del torrente Bovina.
Classificazione sismica ed altre informazioni sul territorio
Ceva ha una Classificazione sismica dell'Italia di 4, ovvero bassa possibilità di danni sismici. La città è anche classificata nella zona climatica E e ha un fabbisogno termico di 2781 Gradi giorno. In base alla normativa, l'accensione degli impianti di riscaldamento è limitata a 14 ore giornaliere dal 15 ottobre al 15 aprile.
Origini del nome
Non esiste un'etimologia certa del toponimo ''Ceva''. Secondo Padre Arcangelo Ferro, autore di ''Ceva e la sua zona'', il nome potrebbe essere derivato da una tribù di Liguri chiamata Çabates o Cebates che avrebbe fondato o dato il nome all'insediamento di Ceva intorno al 2000 a.C. Ad ogni modo, altre ipotesi suggeriscono che il termine ''Ceba'' possa derivare dal nome di una razza bovina autoctona della zona o dalla voce pre-indoeuropea ''kaiva-i-s'' con il significato originale di ''recinto, accampamento, luogo abitato''.
Ceva: il centro storico e le piane alluvionali
Il centro storico
Il centro storico di Ceva è situato in una sorta di conca naturale. Al suo interno si trovano numerosi edifici storici, come la chiesa di San Francesco del XVI secolo e il Castello di Ceva, che risale al X secolo. Il castello ha subito numerosi interventi di ristrutturazione nel corso dei secoli ed ha ospitato personaggi illustri come Margherita di Foix, terza moglie di re Ferdinando II di Aragona. Inoltre, il centro storico di Ceva ha subìto in passato diverse alluvioni causate dall'ingrossarsi del fiume Tanaro.
Le piane alluvionali
Negli ultimi decenni, diverse aree di Ceva hanno iniziato a svilupparsi in zone caratterizzate da piane alluvionali. Tra queste aree si segnala la zona delle ex-fabbriche Caligaris, dove si stava sviluppando un grande progetto di riconversione urbana, che ha suscitato alcuni dibattiti all'interno della comunità.
Ceva: turismo e gastronomia
Turismo
Ceva è una meta turistica particolarmente attraente per gli appassionati di turismo enogastronomico. Il comune è infatti situato nella regione del Roero e delle Langhe, famosa per la produzione di vini pregiati come il Barolo, il Barbaresco e il Nebbiolo d'Alba. Inoltre, il territorio circostante Ceva offre numerose opportunità per escursioni a piedi o in bicicletta, alla scoperta dei borghi storici e delle bellezze naturali della zona.
Gastronomia
La gastronomia locale offre specialità come i maccheroni di Ceva, piatto tipico della tradizione culinaria piemontese a base di maccheroni, carne di manzo e formaggio grana, oppure le tagliatelle al ragù di lepre e le tagliatelle al tartufo. Da segnalare anche il "bunet", un dolce al cioccolato conosciuto in tutta la regione Piemonte. Nel centro storico di Ceva si trovano inoltre numerose botteghe artigiane e gastronomiche, dove è possibile acquistare prodotti locali tipici come formaggi, salumi, e vini pregiati.
Conclusioni
Ceva rappresenta una meta turistica interessante per gli amanti del turismo enogastronomico e per chi desidera esplorare le bellezze naturali e artistiche della zona. Città dalle antiche origini, Ceva è un comune particolarmente ricco di storia e tradizioni, testimonianza di un passato glorioso che vive ancora nel presente.
