Nadro

Benvenuti a Nadro: la frazione di Ceto immersa nella natura lombarda

Benvenuti a Nadro, una fiorente frazione di Ceto, un comune in Val Camonica della provincia di Brescia, Lombardia, Italia. Con una popolazione di 655 abitanti, Nadro è una comunità vivace e accogliente che si estende su un dislivello di circa 300 metri, da un'area montuosa a oriente a una pianura ad ovest vicino al fiume Oglio.

Il territorio naturale di Nadro

Il territorio di Nadro confina con i comuni di Cimbergo, Capo di Ponte e Ono San Pietro. Nadro si trova a circa 75 km da Brescia ed è ben collegato alla città grazi alla statale 42 del Tonale e della Mendola. Il centro storico del paese si sviluppa lungo la via Piana, una direttrice nord-sud che inizia dall'antico nucleo medievale formato da una casatorre.

Il settore orientale di Nadro, ovvero la zona boschiva che fa parte della Riserva Naturale Incisioni rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo, è caratterizzato da alberi di castagno, di abete e di noce. Nella zona pianeggiante ad ovest del paese, un tempo adibita a coltivazione ma ora urbanizzata, si trovano alberi di robinia pseudoacacia, una specie importata che soffoca le piante autoctone.

Nadro: natura e incisioni rupestri nella Val Camonica

L'importanza idrografica di Nadro

L'abitato di Nadro è situato sulla destra idrografica del torrente Figna, il cui corso segnava l'antico confine tra le comunità di Ceto e Nadro. Il torrente discende dalle montagne di Cimbergo e si unisce al fiume Oglio alla fine del suo percorso. Il Figna, molto importante nel passato, è stato oggetto di una lunga disputa tra la comunità di Nadro e quella di Cimbergo che si è risolta solo con l'intervento del Serenissimo.

La Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo

La Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo è una zona di grande importanza archeologica che abbraccia una vasta area tra i comuni di Ceto, Cimbergo e Paspardo. Nadro è un importante punto di accesso alla Riserva e ospita il Museo Didattico della Riserva.

Cosa vedere nella Riserva

Tra le attrazioni più importanti della Riserva si trovano le numerose incisioni rupestri, rappresentazioni grafiche su roccia realizzate dall'uomo in epoche passate. Tra queste, si possono citare le famose incisioni a Camuni, antico popolo dell'area, e quelle che ritraggono figure umane e animali.

La Riserva offre inoltre la possibilità di fare trekking attraverso una rete di sentieri che conducono ai siti archeologici più importanti, dalle incisioni di Ceto al complesso di Niquanea. Inoltre, la Riserva è viva anche grazie alla presenza di una vasta fauna che popola la zona.

Il Museo Didattico della Riserva

Il Museo Didattico di Nadro ospita una vasta collezione di reperti archeologici recuperati nella zona della Riserva Naturale Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo. Il museo offre inoltre un percorso didattico per le scuole e per i visitatori che vogliono approfondire la conoscenza della storia del territorio.

Conclusioni

Nadro è un luogo immerso nella natura e dalla grande importanza archeologica. Il paese offre ai visitatori la possibilità di ammirare le incisioni rupestri presenti nella Riserva Naturale di Ceto, Cimbergo e Paspardo e di fare trekking attraverso sentieri offerti dal parco. Inoltre, il Museo Didattico della Riserva offre una visione a tutto tondo della storia della zona. Venite a visitare Nadro e immergetevi nella natura e nella storia della Val Camonica.

Chiara Russo
Scritto da Chiara Russo
Aggiornato Martedì 22 Feb 2022