Cervatto
Cervatto: un comune pittoresco nel Piemonte
Cervatto è un delizioso comune di 49 abitanti situato nel cuore della Valsesia, in Piemonte. Anche se non è uno dei comuni più grandi d'Italia, il suo valore non risiede nelle dimensioni, bensì nella bellezza e nella pittoresca atmosfera che il comune offre. Cervatto si compone di sei piccole frazioni, ognuna incastonata tra le montagne che circondano il comune. Con la sua posizione panoramica, la vista è davvero mozzafiato.
Geografia fisica
Cervatto sorge all'incrocio tra il Mastallone e il torrente Cervo, caratteristiche che ne hanno motivato l'attribuzione del nome. Situato a un'altitudine di 1000 metri sul livello del mare, Cervatto regala una vista spettacolare sulle montagne e sulle valli circostanti. Le colline irregolari del comune sono state scolpite dal tempo e dalle variazioni altimetriche, raggiungendo anche i 2095 metri di altezza.
Origini del nome
Il nome del comune deriva dal torrente Cervo che scorre nella Valle Cervo, dove sorge Cervatto.
Storia
Le origini di Cervatto rimangono un mistero, anche se ci sono testimonianze che potrebbero suggerire la presenza Walser. Storicamente, il comune era condiviso con Fobello, ma dal 1738 la Chiesa di San Rocco di Cervatto è stata riconosciuta come parrocchia autonoma. Nel corso della Belle Époque, Cervatto era una meta popolare tra la borghesia e le famiglie benestanti grazie alla sua pace e alla bellezza naturale. Per questo motivo il comune viene ancora oggi definito la “Conca di Smeraldo”. Cervatto è stato il rifugio di molte famiglie nobili dell'epoca, tra cui la famiglia Borsalino, la famiglia Montaldo, la famiglia Banfi, la famiglia Dell'Acqua e la famiglia Koelliker.
Cervatto è stato un punto di riferimento per molte persone negli ultimi secoli, attirando l'attenzione di molti visitatori. L'architetto Michele Frapolli ha creato per la famiglia Borsalino la villa “La Cervattina”, e la famiglia Montaldo ha fatto costruire il maestoso castello che porta il loro nome. Enea e Febo Banfi, fondatori dell'azienda Manifattura di Legnano, sono stati tra i personaggi più importanti del comune. Pietro Bayla, imprenditore tessile, ha donato 5000 lire per la realizzazione della strada carrozzabile che da Varallo porta a Fobello e successivamente a Cervatto.
Conclusioni
Ogni visita a Cervatto è una scoperta della storia, della cultura e della bellezza paesaggistica della Valsesia. Non importa se si tratta di una passeggiata primaverile tra i campi di fiori selvatici, una gita estiva alla ricerca di funghi o una corsa sugli sci d'inverno nelle vicine località sciistiche. Cervatto ha molto da offrire. La vista del comune e delle montagne circostanti è mozzafiato, e le piccole frazioni che compongono il comune regalano un'esperienza unica. Se stai cercando un posto tranquillo e suggestivo dove poter godere della natura e dell'atmosfera della piccola comunità, Cervatto è il posto giusto.
