Bracchiello

La storia di Bracchiello

Bracchiello è una piccola frazione di Ceres, un comune italiano nella regione del Piemonte. Nel XIV secolo, era conosciuto come "Bracello" nelle antiche pergamene, e tutt'oggi viene pronunciato nel dialetto locale come "Bracèl". Bracchiello è considerato uno dei villaggi delle Valli di Lanzo che ha meglio conservato la sua antica fisionomia.

Non ci sono molte informazioni sull'origine del nome di questo paesino. Potrebbe derivare da un anonimo villaggio lombardo o dai fratelli Barisello, che nel 1266 ebbero parte delle miniere di ferro della valle di Ala in donazione. In quel periodo, Bracchiello era una zona attiva dell'industria estrattiva e dell'artigianato ad essa collegato, come i fabbri ferrai, che erano tenuti in tale considerazione da essere loro proibito l'espatrio dal Ducato di Savoia.

Gli artigiani e la nobiltà

Il Duca era geloso dei suoi artigiani e non risparmiava alcun mezzo per tenerli in casa. I più abili e industriosi artigiani potevano facilmente aspirare a titoli di nobiltà e crearsi uno stemma gentilizio che ancora molte famiglie mantengono a ricordo delle generazioni passate.

In questo piccolo villaggio del Piemonte compaiono, nel 1430, due fratelli Marchisio, oriundi di Ala, che vi si stabiliscono e prolificano. Più tardi troviamo Giacomo Marchisio, detto Poma (1540) e Giacomo de Ysabel, detto Zapej (1451). Prevalgono però nettamente su tutti i Poma, i Curti, i Vallò, i Bonino, i de Vayry. Nel 1445 e anni successivi, pagavano una tassa annuale per albergamento di casa e molino.

Bracchiello: storia e artigianato nel Piemonte

L'industria estrattiva e la Stura

Sulla riva destra della Stura, presso il "Ponte delle Scale", distrutto da un'alluvione nel 1665, sorse verso la fine del Duecento un villaggio dal significativo nome di Pertus, dove ebbero sede i forni per la fusione dei minerali (ferro e argento) ricavati dal vallone di Croisiasse, così chiamato probabilmente dai "Crosii" (miniere) aperti nel Medioevo per lo sfruttamento delle locali risorse minerarie.

La mulattiera e il canale di irrigazione

Nel Vallone di Croisiasse permangono testimonianze della geniale operosità degli antichi abitanti di Bracchiello, come la mulattiera e alcuni muretti a secco, argini di un canale di irrigazione che, prelevando l'acqua dal Rio Croisiasse, intersecava la mulattiera stessa in un punto ancora ben visibile e proseguiva con un ardito tracciato attraverso pendii rocciosi.

Il canale, alimentato dal Rio Croisiasse, irrigava i terreni esposti a sud che, non avendo grossi corsi d'acqua nelle vicinanze, necessitavano particolarmente nei periodi più aridi di tale contributo idrico supplementare. A circa metà strada fra Bracchiello e Chiampernotto, all'inizio del vallone di Croisiasse, il canale si staccava dalla mulattiera per proseguire la sua corsa verso la valle.

Conclusione

Bracchiello è un paesino che ha radici molto profonde nella storia del Piemonte. Grazie alla sua bellezza naturale, la zona attira turisti da tutto il mondo. Nonostante ciò, Bracchiello è rimasto un luogo autentico, dove la cultura locale e l'artigianato tradizionale prosperano ancora oggi. Se vuoi visitare una piccola frazione intatta e storica, Bracchiello è sicuramente un posto da visitare.

Ludovica Neri
Scritto da Ludovica Neri
Aggiornato Venerdì 13 Mag 2022