Cerami
Storia
La provincia di Enna è stata una delle province dell'Italia della Sicilia. Fu istituita nel 1927 e inglobò i territori dei soppressi circondari Circondario di Nicosia e Circondario di Piazza Armerina. Il capoluogo venne chiamato Enna a dicembre del 1927. Nel 1946, con lo Statuto speciale siciliano, furono soppresse le province siciliane. Nel 1963, le province furono ricostituite e trasformate in "province regionali". Nel 2014, fu prevista la soppressione delle nove province regionali sostituite da nove liberi consorzi comunali e tre aree metropolitane. La provincia regionale di Enna è stata soppressa e sostituita dal libero consorzio comunale di Enna.
Simboli
Il simbolo della provincia era costituito uno stemma (approvato con Decreto del 24 agosto 1928) e un gonfalone. Lo stemma aveva un blasone bianco bordato di azzurro. Il gonfalone era formato da un drappo di bianco bordato di azzurro.
Comuni
La provincia di Enna si estendeva su una superficie di 2.574,7 km² e comprendeva 20 comuni. Al momento della sua soppressione, appartenevano alla provincia di Enna i seguenti 20 comuni: Agira, Aidone, Assoro, Barrafranca, Calascibetta, Catenanuova, Centuripe, Cerami, Enna, Gagliano Castelferrato, Leonforte, Nicosia, Nissoria, Piazza Armerina, Pietraperzia, Regalbuto, Sperlinga, Troina, Valguarnera Caropepe, e Villarosa.
Amministrazione
Nella storia della provincia, molte personalità si sono avvicendate nella carica di presidente della provincia, tra cui Pietro Scarciglio, Michele Gagliardo, Luigi Curcio, e Cataldo Salerno.
Note
In seguito all'entrata in vigore della legge approvata dall'Assemblea Regionale Siciliana, la provincia regionale di Enna fu soppressa e sostituita dal libero consorzio comunale di Enna.
Voci correlate
Il libero consorzio comunale di Enna è stato istituito in sostituzione della provincia regionale di Enna.
Altri progetti
La storia della provincia di Enna è importante perché racconta la storia di un territorio e dei suoi abitanti che hanno affrontato incontrastabili difficoltà dovute alla mancanza di sbocchi sul mare. Tuttavia, questo non ha impedito lo sviluppo della cultura e dell'economia locale. La provincia di Enna ha affascinato molti visitatori che hanno potuto ammirare le bellezze artistiche e naturalistiche del territorio. La soppressione della provincia ha rappresentato un cambiamento importante nella vita delle persone che vi risiedevano, ma allo stesso tempo ha permesso un rinnovamento della gestione e dell'organizzazione delle risorse del territorio.