Cenate Sotto
Cenate Sotto: un borgo storico immerso nella natura
Cenate Sotto, con la sua storia millenaria e la sua posizione collinare immersa nella natura, è un comune di 3904 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Situato all'imbocco della Val Cavallina, a circa 14 chilometri ad est dal capoluogo bergamasco, questo borgo è il luogo ideale per chi desidera fare un viaggio nel passato e godersi la bellezza del territorio circostante.
Geografia fisica: un territorio collinare tra boschi e coltivazioni
La località di Cenate Sotto è posta ai piedi del monte Misma verso la pianura e all'imbocco della Val Cavallina verso Trescore Balneario. Il territorio è collinare, in parte boschivo e in parte dedicato alla coltivazione. Cenate Sotto vanta infatti vigneti, frutteti, ortaggi, cereali e maggengo, il tipico ortaggio della zona.
Storia: un borgo di antiche origini
Nonostante molti storici abbiano descritto il paese come un borgo di antiche origini, il primo documento che ne attesta l'esistenza risale all'anno 774, quando, nel Codex Diplomaticus del gasindio Taidone, viene nominato il borgo di "Casco" ("Re-gente per Orsone et Sabotino massarii in Cascas"). Il nome definitivo di Cenate appare qualche decennio più tardi, precisamente il 1º agosto dell'830, quando un documento di eredità recita: "Casa sua de Cenate", nel marzo del 867 "cenate" mentre nel febbraio del 996 vi è la citazione di "vicus cenate". Questo indica che vi era già dal IX secolo un villaggio abitato a cui vi fu unita una parte fortificata, il castello.
Il Castello dei Lupi: la storia medievale di Cenate Sotto
L'epoca medievale vide il paese di Cenate Sotto in una collocazione strategica, che gli permetteva di essere in posizione difensiva e di controllo sulla strada che dalla pianura porta in Val Cavallina e a Trescore Balneario. A tal riguardo sorsero numerose fortificazioni, la più importante delle quali è il Castello dei Lupi. Posto in posizione predominante sull'intero paese, venne edificato per conto della famiglia Suardi, che ne subì l'esproprio da parte della Repubblica di Venezia nel 1483, perché il condottiero Guglielmo Suardi appoggiava i Visconti. Il castello fu quindi assegnato alla famiglia Lupi, schierata con la Serenissima.
In epoca medievale furono numerose le diatribe tra i due borghi del paese (allora chiamato "Cenate San Martino") divisi tra loro dal torrente Tadone. Questi sfociarono in ripetuti scontri dopo che San Carlo Borromeo decise di istituire, nel 1575, una seconda parrocchia, nel territorio di Cenate Sopra, dividendo di fatto il paese. La scissione amministrativa venne ratificata nel 1611.
Monumenti e luoghi d'interesse: l'arte e la natura di Cenate Sotto
Il paese di Cenate Sotto permette itinerari artistici e naturalistici di discreto interesse. In primo luogo si trova la Chiesa di San Martino Vescovo, dedicata al santo protettore, che fu edificata nel XVI secolo e riedificata nel XVII secolo. All'interno della chiesa si può ammirare il quadro di Giovan Battista Moroni raffigurante San Martino.
Cenate Sotto è ideale anche per chi ama la natura e vuole fare escursioni in collina. La zona circostante è ricca di sentieri immersi nella natura, che permettono di scoprire panorami suggestivi e di godere della bellezza del territorio bergamasco.
In definitiva, Cenate Sotto è un borgo storico e naturalistico che merita di essere visitato per scoprire le sue bellezze e vivere un'esperienza indimenticabile nel cuore della Lombardia.