Cavalese
Benvenuti a Cavalese!
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Cavalese, una piccola città della provincia autonoma di Trento, in Italia. Con una popolazione di circa 4000 abitanti, Cavalese è il centro amministrativo, culturale e storico della Val di Fiemme. La sua posizione geografica privilegiata a 1000 metri sopra il livello del mare la rende una località turistica visitata sia in estate sia in inverno. Scopriamo insieme un po' della storia e della geografia di Cavalese!
Geografia fisica
Cavalese si trova nella regione Trentino-Alto Adige, nel cuore delle Dolomiti. Circondata da montagne mozzafiato, la città si trova a pochi chilometri dal parco naturale Paneveggio – Pale di San Martino e dal passo di Lavazè. Non solo, ma è anche vicina alla famosa pista di sci Alpe Cermis, che offre una vista spettacolare su tutta la città.
Storia
Cavalese ha una storia antica che risale al XI secolo, quando è stata fondata come insediamento sviluppatosi in seguito alle lotte di potere tra Welfen (ghibellini) ed i Principi Vescovi di Trento. Sul suo territorio più a valle sorgeva il villaggio di Cadrubio (Quadruvium), dove sono stati trovati oggetti risalenti alla tarda età del bronzo e un castelliere.
Cadrubio
In epoca romana, sulla vicina altura di San Valerio sorgeva un castelliere che si evolse in un castello e un santuario. Il sito è stato rinvenuto proprio a Cadrubio, dove sono state trovate alcune monete antiche e una necropoli del VI secolo.
Cavalese
La cittadina di Cavalese si è sviluppata a partire dall'XI secolo, quando furono costruiti mulini, segherie e officine per la lavorazione del rame lungo le rive del rio Gambis. A partire dagli anni '20 la Val di Fiemme acquisì sempre più autonomia, fino a diventare la Magnifica Comunità di Fiemme con sede a Cavalese.
Nel XVI e XVII secolo, Cavalese divenne una località di villeggiatura per i nobili trentini, che vi fecero costruire dei palazzi. Uno di questi, il Palazzo dei Vescovi, sarebbe diventato la sede della Magnifica Comunità di Fiemme nel XIX secolo. Nel XVIII secolo, inoltre, fu la sede della scuola pittorica di Giuseppe Alberti, frequentata anche da Michelangelo Unterperger.
Durante le guerre napoleoniche, Cavalese fu conquistata dai francesi dopo una strenua lotta delle milizie locali. Durante la prima guerra mondiale, la città divenne il centro operativo per le truppe dell'Imperiale e regio esercito per il dislocamento dei reparti lungo la catena del Lagorai.
Nel XX secolo, Cavalese conobbe un forte sviluppo turistico, con la costruzione di numerosi alberghi e nuove vie di comunicazione. Durante la seconda guerra mondiale, la città fu teatro di scontri della Resistenza italiana.
Conclusioni
Cavalese è una città che emana storia e autenticità. Storicamente, ha avuto un ruolo fondamentale nella Magnifica Comunità di Fiemme e nella lotta contro i francesi e i nazisti. Oggi, è una delle località turistiche più famose della zona, grazie alla posizione geografica privilegiata e alla vicinanza alla pista di sci Alpe Cermis. Se passate dalle parti della Val di Fiemme, non potete perdervi Cavalese!
