Catenanuova

Benvenuti a Catenanuova: il Comune siciliano baciato dal sole

Ciao a tutti! Oggi parleremo di Catenanuova, un Comune italiano situato nella splendida isola della Sicilia, affacciato sulla valle del Dittaino, famosa per i suoi campi di frumento. La città conta 4493 abitanti ed è situata a 38 km da Enna in direzione est e a 35 km da Catania in direzione ovest.

Catenanuova: un gioiello siciliano sotto il sole

Geografia fisica

Territorio

La città è situata in un’ottima posizione geografica, lungo la linea ferroviaria e l’autostrada A19 (Italia), che collega Palermo a Catania. Grazie alla sua posizione, è facile raggiungere le vicine città turistiche della Sicilia come Taormina, Siracusa, Agrigento e la Valle dei Templi.

Clima

Il clima di Catenanuova è caratterizzato da temperature mediterranee, con inverni miti ed estati calde. Se in estate siete in cerca di caldo e sole, qui troverete l’ideale. In questo luogo, è stata registrata durante l'intensa e prolungata ondata di caldo dell'agosto 1999 la temperatura di 48,5 °C, un vero e proprio record per l’Europa. Tale primato è stato mantenuto per oltre vent'anni, fino a quando l’11 agosto 2021 a Floridia, nel siracusano, sono stati registrati +48,8 °C.

Storia

La città di Catenanuova venne fondata tra il 1727 e il 1733 dal Principe Andrea Giuseppe Riggio-Statella, su richiesta della madre che, rimasta vedova, nel proprio testamento redatto il 21 luglio 1713 richiedeva al figlio ed erede universale di fondare una nuova città "''…in qual futuro tempo nel suo fegho di Melinventre si frabicasse la Terra e vi fosse fondato l'Arcipretato…''". Andrea Riggio prese l'investitura del feudo di Melinventre l'8 marzo 1722, ma attese circa un decennio prima di eseguire le volontà della madre.

Catenanuova fu fondata nel feudo di Melinventre e prese il nome da Aci Catena, in provincia di Catania, come la famiglia del fondatore. Infatti, in lingua siciliana, Aci Catena viene ancora chiamata ''a Catina'' e la città di Catenanuova fu inizialmente chiamata ''Terra della Nuova Catena'' e poi ''Catena la Nuova''.

Lo stemma di Catenanuova unisce i quattro blasoni delle famiglie paterna e materna del fondatore, Riggio-Saladino e Statella-Paternò (famiglia).

Catenanuova crebbe rapidamente, grazie alla costruzione di ampie e regolari vie e alla fondazione dell'Arcipretato di Santa Maria degli Angeli. Il palazzo del Principe Andrea Riggio, che servì anche da municipio, venne eretto di fronte alla chiesa.

Cari amici, spero che questo breve excursus storico vi abbia fatto apprezzare ancor di più la bellezza di Catenanuova e della sua storia millenaria. Venite a scoprire i suoi tesori!

Ludovica Neri
Scritto da Ludovica Neri
Aggiornato Domenica 19 Giu 2022