Farneta
Introduzione
In questo testo parleremo di Farneta, una frazione situata nella provincia di Cosenza, abitata da una comunità di Arbëreshë che ha conservato l'identità albanese per più di cinque secoli attraverso la lingua, le tradizioni e la cultura materiale e spirituale. Esploreremo la geografia fisica e la storia di questo luogo unico.
Geografia fisica
Farneta si trova su un'altura vicino al Timpone La Rotondella, ai confini della Basilicata e della Calabria. Il toponimo deriva dalla presenza di numerose farnie nel territorio. È compreso nel comune di Castroregio, distante 6,86 km in linea d'aria e 32 km seguendo la strada statale. È confinante con Oriolo, Alessandria del Carretto e Cersosimo.
Storia
La data di fondazione di Farneta è sconosciuta, ma si pensa che le prime famiglie provenissero da San Paolo Albanese nel 1534. Queste famiglie si trasferirono in diversi territori prima di stabilirsi nei pressi del bivio di Oriolo, chiamando il primo insediamento "Katunish". Lo abbandonarono presto poiché infestato da serpenti e si spostarono a "Katundi i vjeter", che abbandonarono a sua volta per stabilirsi più in alto a "San Procopio". Qui vissero per alcuni anni, ma abbandonarono il villaggio a causa della Peste nera nel 1551 e fondarono il villaggio di Farneta, che venne diviso in due rioni.
La comunità di Farneta
La comunità di Farneta è costituita da circa 87 abitanti, tutti appartenenti alla minoranza etnica degli Arbëreshë. Questi sono riusciti a mantenere la propria identità albanese attraverso la lingua, le tradizioni e la cultura materiale e spirituale. La lingua albanese è ancora parlata nelle famiglie e nella liturgia della Chiesa greco-bizantina. La comunità è molto unita e partecipa attivamente alla vita di Farneta.
Il patrimonio culturale
Il patrimonio culturale di Farneta è molto ricco e interessante. La Chiesa di San Giovanni Battista, costruita nel XV secolo, è uno dei principali monumenti del luogo, con all'interno pregevoli icone bizantine e una lapide commemorativa del 1551. La Chiesa di San Nicola è un'altra importante chiesa di Farneta, con all'interno due statue lignee risalenti al XV secolo.
Le tradizioni
La comunità di Farneta ha mantenuto le proprie tradizioni albanesi nel corso dei secoli. La principale festa del luogo è quella di San Giovanni Battista, celebrata il 24 giugno con una processione per le vie del paese e la distribuzione di pizze e vino. Un'altra tradizione interessante è la Pasqua albanese, durante la quale vengono preparati piatti tipici come il "Qyfte", polpette di carne con spezie, e il "Baki i kullmit", un dolce tradizionale.
Conclusioni
Farneta è un luogo unico e affascinante, che ha saputo mantenere le proprie radici albanesi e custodire un ricco patrimonio culturale. La comunità di Arbëreshë che vi vive è unita e partecipe, mantenendo vive le proprie tradizioni e condividendo la propria storia con chi desidera conoscerla. Consigliamo di visitare Farneta per scoprire questo tesoro nascosto della Calabria.