Capodimonte
Benvenuti a Capodimonte!
Ciao a tutti! Oggi parleremo di Capodimonte, una piccola località abitata del comune di Castenedolo, in provincia di Brescia, dove vivono solo 759 abitanti.
Storia di Capodimonte
La storia di Capodimonte risale al XII secolo. In questo luogo sono stati trovati ritrovamenti di lapidi di epoca romana, ciò dimostra che questo territorio era frequentato fin dall'antichità.
Capodimonte si sviluppò grazie alla nobile famiglia locale dei Longhena, che vi edificarono Villa Romei Longhena Provaglio nel 1641. Nel 1770 furono fatti dei lavori di rinnovo in stile neoclassico, con decorazioni attribuite a Cristoforo Negri.
Tra gli edifici religiosi, c'è la chiesa di San Luigi Gonzaga che risale al 1679 e la chiesa di San Giovanni Bosco, eretta nel 1939.
Inoltre, va sottolineata la importanza di Cà del Torcol (Casa del Torchio), dove si dice siano stati redatti i primi Statuti comunali che regolavano la vita dell'allora nascente borgo.
Il 13 giugno del 1866, durante la terza guerra di indipendenza, Capodimonte fu Quartier generale della 2ª Divisione del generale Giuseppe Salvatore Pianell che si distinse pochi giorni dopo nella Battaglia di Custoza (1866).
La località, tra il 24 e il 26 maggio 1920, fu al centro di un conflitto tra contadini socialisti scioperanti e le truppe militari, che si concluse con due lavoranti uccisi e uno ferito.
Cosa vedere a Capodimonte
A Capodimonte, il monumento più famoso è Villa Romei Longhena Provaglio, menzionata per la prima volta nel 1641. Questa villa è un esempio di architettura neoclassica del diciottesimo secolo. L'interno della villa è stato decorato da Cristoforo Negri, un famoso pittore italiano.
Per concludere
Il nostro tour di Capodimonte è giunto al termine. Anche se è una piccola località, ha una grande storia e bellezze architettoniche che meritano di essere visitate. Grazie per averci seguito, alla prossima!