Castelseprio

Benvenuti a Castelseprio: una descrizione della città

Ciao a tutti! Vi presento Castelseprio, un affascinante comune della provincia di Varese in Lombardia, Italia. Il paese conta circa 1.299 abitanti e si trova sulla riva destra della valle dell'Olona, un fiume che lambisce il territorio.

Il capoluogo, Vico Seprio, è separato dal resto della città, dove si trovano i ruderi dell'insediamento distrutto nel XIII secolo. Tuttavia, nonostante la distruzione, il sito archeologico è molto importante e fa parte del patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 2011.

Castelseprio è protetto da una zona archeologica e fa parte del complesso di siti archeologici legati al dominio dei Longobardi in Italia ("Longobardi in Italia: i luoghi del potere (568-774)"). Ora, affondiamo maggiormente le origini e la storia della città.

Storia di Castelseprio

Castelseprio fu fondata in epoca romano-bizantina, nel IV secolo, come una postazione difensiva dalle invasioni barbariche. Da ''Sibrium'', nome latino di Castelseprio, passava la ''via Novaria-Comum'', una strada romana che congiungeva Novara con Como passando per Castelseprio.

Il Seprio aveva una vasta estensione, dalla Val d'Intelvi e il Ticino fino al Lago di Lugano e più in là fino a Parabiago. Castelseprio divenne la capitale amministrativa, giudiziaria e militare dell'epoca bizantina. Questa importanza dell'insediamento durò fino a quando Milano e Como iniziarono a insidiarlo per impadronirsi del vasto territorio.

Nel 1287, Castelseprio fu distrutto dai milanesi con il tradimento di alcuni alpigiani della Val d'Ossola. L'arcivescovo di Milano, Ottone Visconti, decise che il castello fortificato non venisse mai più ricostruito. Gli edifici sacri furono risparmiati.

La vegetazione ricoprì i resti del castrum per cinque secoli. Solo nel XX secolo ci furono gli studi per recuperare gli affreschi di Castelseprio nella chiesa di Santa Maria foris portas, i resti della Basilica di San Giovanni Evangelista e i resti di San Paolo. La zona archeologica è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 2011.

Castelseprio: Storia e Bellezza della Città Lombarda

Geografia fisica di Castelseprio

Castelseprio è circondato dal fiume Olona e dalla valle omonima, dove si trovano alcuni corsi d'acqua minori, come il Tenore e il suo affluente Ronchè, il Refreddo e la Roggia Milinara. Il Tenore scorre nei boschi ad ovest del paese, dove scorre anche il Ronchè, suo affluente.

La Roggia Molinara nasce dall'Olona a Castelseprio ed era utilizzata per muovere le pale dell'antico Mulino Zacchetto, ora in avanzato stato di degrado.

In Valle Olona si trova lo Stagno Buzonel, alimentato da alcune sorgive. Il territorio è ricco di bellezze naturali che ne fanno un luogo affascinante.

La società e l'amministrazione di Castelseprio

La popolazione di Castelseprio è cresciuta negli anni. Nel 1751, il paese aveva solo 301 abitanti, che nel 1771 salirono a 364. Nel 1853, la popolazione raggiunse i 466 abitanti, e nel 1859 ammontava a 491. Successivamente, si ebbe l'annessione a Carnago nel 1809 e nel 1928.

Dal 1801 al 1927, Castelseprio fece parte della provincia di Como. Oggi, l'amministrazione del comune si è impegnata a preservare la storia e il patrimonio del territorio, facendo sì che la città continui a crescere e prosperare negli anni a venire.

Conclusioni

Spero che questa breve guida vi sia stata utile per capire di più sulla storia, la geografia e la società di Castelseprio. La città vanta un'importanza storica notevole e il territorio è un bellissimo esempio di natura e bellezza. Se avete l'opportunità di visitarla, non esitate a farlo!

Fabio Marino
Scritto da Fabio Marino
Aggiornato Sabato 18 Giu 2022