Castelpoto

Castelpoto, un paese storico

Castelpoto è un bellissimo paese situato nella provincia di Benevento, in Campania, e conta circa 1.115 abitanti. Il sito del paese risale all'epoca sannitico-romana e ne confermano la presenza le iscrizioni e i reperti rinvenuti nel territorio. Nel corso dei secoli, il paese ha subìto l'influenza di diverse dominazioni, tra cui i Longobardi, i Normanni, gli Angioini, gli Aragonesi e gli Spagnoli, conservando comunque sempre la sua identità politico-amministrativa dal Regno di Napoli all'unità d'Italia.

I monumenti e i luoghi d'interesse

Il paese di Castelpoto offre numerosi monumenti e luoghi di interesse da visitare. Uno di questi è il centro storico, un tipico abitato longobardo con vicoli stretti e tortuosi e case in pietra lavorata. Inoltre, ci sono il castello, il palazzo ducale appartenuto ai duchi Bartoli, la chiesa parrocchiale di S. Nicola da Mira, costruita nel 1698 e benedetta dal cardinale Vincenzo Maria Orsini, futuro Papa Benedetto XIII.

Il paese ospita anche il santuario di San Laureato martire, un santo unico al mondo e venerato solo a Castelpoto, del quale si conservano le reliquie. È protettore contro il colera. Nel parco Sant'Andrea sono presenti i resti della Chiesa rurale di S. Andrea apostolo, sorta sull'antico tempio della dea Giunone e sconsacrata nel 1692. Inoltre, non si può non visitare il museo etnografico di Castelpoto e il ponte romano delle Maurelle, situato presso il fiume Calore e su cui transitava la Via Latina, asse di collegamento in antichità tra Roma e Benevento. Tra i monumenti più importanti c'è il Monumento nazionale ai Valani.

Castelpoto: storia, monumenti e la salsiccia rossa.

Società

Evoluzione demografica

Nel corso degli anni, Castelpoto ha subito un'evoluzione demografica che ha visto crescere il numero degli abitanti.

Etnie e minoranze straniere

Al 31 dicembre 2016 risultano solo 9 cittadini stranieri residenti nel comune, pari allo 0,73 % della popolazione. I due gruppi presenti sono Romania con 5 persone (0,41%) e Ucraina con 3 persone (0,24%). Nonostante questo, il paese è molto ospitale e aperto nei confronti degli stranieri.

Cultura

La salsiccia rossa di Castelpoto

La salsiccia rossa rappresenta una delle peculiarità di Castelpoto, tra le più rappresentative, tanto che a fine aprile il paese le dedica una nota fiera-mercato. La lavorazione è particolarmente laboriosa e complessa. Si inizia selezionando carni suine scelte (prosciutto, spalla), privandole di nervature e grasso e macinandole in modo grossolano. Stessa operazione viene effettuata con lardo e pancetta. I due ingredienti vengono mescolati tra loro e addizionati di polvere di peperoncini, dolci o piccanti, coltivati in loco, i "papauli" in dialetto locale.

La polvere viene preparata frantumando peperoni piccoli, quelli infilati con ago e filo in collane e poi appesi ad essiccare all'aria in un luogo ombroso. Dopo la tostatura in forno a legna, alimentato con legno d'ulivo e quercia, sono macinati manualmente, sino ad ottenere una polvere finissima. A questi ingredienti si aggiungono un infuso di teste d'aglio in acqua, per evitare che le carni si asciughino troppo, sale e finocchietto selvatico e si impasta nuovamente il tutto. Segue una fase di riposo e poi l'insaccatura in budello naturale, pratica ancora oggi eseguita completamente a mano.

Castelpoto è un paese meraviglioso, ricco di storia e di cultura, con tradizioni antiche e tipiche che rendono ancora oggi l'esperienza del viaggio e della scoperta del territorio una vera e propria avventura. Se volete visitare un paese autentico e accogliente, dovete assolutamente venire a Castelpoto!

Antonio Bruno
Scritto da Antonio Bruno
Aggiornato Lunedì 31 Ott 2022