Castello-Molina di Fiemme

Benvenuti a Castello-Molina di Fiemme, la comunanza di montagna!

Se stai cercando un soggiorno a contatto con la natura e le montagne, Castello-Molina di Fiemme è il luogo ideale per te. Situato nella provincia di Trento, questo comune è spazioso e ha una popolazione di soli 2333 abitanti che vivono immersi nella natura.

Geografia fisica

La sede del municipio è Castello di Fiemme, situato a 963 metri sul livello del mare, mentre Molina di Fiemme si trova a 853 m s.l.m. Predaia a 880 m.s.l.m. e Stramentizzo a 820 m.s.l.m. Il comune ha anche un lago artificiale, il Lago di Stramentizzo, che è stato creato nel 1956 insieme alla costruzione della diga di Stramentizzo.

Molina di Fiemme si trova nella valle a destra dell'Avisio. Anche Predaia è uno dei villaggi di castello-molina di Fiemme che forma urbanisticamente una parte di Molina, e insieme ad alcuni masi (antichi mulini), si estende nella stretta valle del Rio Predaia.

Castello-Molina di Fiemme: il comune di montagna nella provincia di Trento.

Clima

Il clima di Castello-Molina di Fiemme è salubre e asciutto. Qui si registrano le minori precipitazioni annue della Val di Fiemme con soli 740 mm annui, che sono tra i valori più bassi dell'intera provincia.

Origini del nome

Castello-Molina di Fiemme ha ha avuto una storia particolare di cambiamenti di nome. Originariamente il nome del comune era San Giorgio, come il castello situato sulla collina a sud-ovest dell'abitato. Successivamente, il nome è cambiato in Contea di Castello per volontà dei Conti del Tirolo-Gorizia. A partire dal 1777, il nome del comune è cambiato in Castello di Fiemme. Infine, nel 1973, un altro cambio di nome ha portato all'attuale denominazione Castello-Molina di Fiemme.

Storia

Castello di Fiemme

Il villaggio di Castello di Fiemme è uno dei tipici villaggi fiemmesi di antica costruzione. Testimonianze delle attuali strutture sotto il colle di San Giorgio risalgono all'XI secolo. L'area archeologica risalente all'età del bronzo si trova ad est adiacente al villaggio, che è presunto luogo di origine dell'abitato.

Nell'XI secolo, Castello di Fiemme faceva parte delle aree controllate dalla famiglia Welfen. Nel 1026, in seguito alla confisca delle terre di Guelfo II di Altdorf da parte dell'Imperatore Corrado II il Salico, tutta la Val di Fiemme passò sotto il controllo del Principe Vescovo di Trento. Pochi anni dopo, parte della Val di Fiemme tornò sotto la gestione di Guelfo II, con centro amministrativo Castello.

Nel XII secolo, la giurisdizione di Castello era sotto il controllo dei Signori di Enn-Caldiff al servizio dei Appiano sulla Strada del Vino, discendenti cadetti della dinastia dei Welfen. Nel frattempo, i Conti d'Eppan e i Conti del Tirolo avevano grossi attriti che scoppiarono in una vera e propria guerra. Questa guerra terminò con la vittoria dei Conti del Tirolo, che invasero tutti i castelli dei Conti d'Eppan e dei loro alleati, e ne rasero al suolo parecchi, tra cui quello di San Valerio, che oggi si trova sul suolo del comune di Cavalese. Il castello di San Giorgio, sopra l'abitato di Castello, fu invece mantenuto fino al 1296, quando gli abitanti di Castello decisero di dare alle fiamme il castello.

In definitiva, Castello-Molina di Fiemme è un posto fantastico per chi cerca una vacanza di relax nella natura. Ci sono molte cose da fare e da vedere in questo comune della Val di Fiemme, sia per gli amanti della storia che per gli amanti delle attività all'aperto. Qui ti sentirai come a casa, e tornerai sicuramente per scoprire altri piccoli tesori celati all'interno di questo splendido comune di montagna.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Domenica 21 Ago 2022