Castelli

Benvenuti a Castelli: un'esperienza immersiva nella natura abruzzese

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di uno dei borghi più belli d'Italia: Castelli, un comune della provincia di Teramo in Abruzzo. Qui potete godere di una vera e propria esperienza immersiva nella natura, grazie alla posizione alle falde sud-orientali del Gran Sasso d'Italia e la sua appartenenza al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Scoprire la geografia fisica di Castelli: tra le montagne e le meraviglie naturali

Immersi nel paesaggio montuoso, una delle attrazioni principali di Castelli è il punto di accesso al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Ad esempio, salendo per Rigopiano, potete raggiungere la parte meridionale di Campo Imperatore passando per ''Vado di Sole'' e godervi un percorso naturalistico molto suggestivo. In tale percorsa, potete godere di una mozzafiato vista sulla parete nord-est del Monte Camicia e la sottostante folta zona boscosa. E se siete amanti del trekking, la grande Ippovia del Gran Sasso vi aspetta per una full immersion nella natura abruzzese.

Castelli: storia, natura e gastronomia abruzzese

La storia di Castelli: arte, cultura e tradizioni del passato

Il borgo di Castelli ha una storia molto antica. Nel XV secolo, seguì le vicende degli altri centri della Valle Siciliana ed è legato al Ducato di Atri, come dimostrato anche da un affresco di Andrea De Litio nella chiesa parrocchiale di San Rocco. Ma ciò che rese famoso Castelli nel XVI secolo fu l'avvio della produzione delle ceramiche. Infatti, il borgo fu completamente ricostruito con palazzi barocco e rinascimento dopo un violento terremoto di quell'epoca.

Con la decadenza di Roma nel V secolo d.C., gli abitanti della vallata si raggruppano in castra fortificati, detti "Li Castelli", da cui l'attuale toponimo. Ed è grazie alla presenza benedettina nella valle del Vomano che i paesani dei Castelli appresero le tecniche di lavorazione dell'argilla. Ben presto la società agro pastorale divenne di carattere imprenditoriale e, sapendo commercializzare i prodotti d'argilla, Castelli diventò uno dei principali centri della regione.

Durante la conquista spagnola del Regno di Napoli (XVI secolo), Castelli fu infeudata a Francesco Riccardi di Ortona, poi andò ai Petrucci, agli Orsini nei primi anni del '500. Fu uno degli ultimi feudi di Camillo Pardo Orsini, conte di Manoppello, caduto in disgrazia presso gli Aragona.

Vivere Castelli: la gastronomia locale e le tradizioni del presente

Ma Castelli non è solo storia e natura. Ci sono anche tradizioni e piaceri della vita moderne da scoprire. Ad esempio, potete gustare la cucina locale presso uno dei numerosi ristoranti presenti nel territorio, dove troverete piatti tipici della tradizione abruzzese. Ma Castelli è anche famoso per la produzione di vini robusti e intensi, che potete degustare nei locali del centro storico o comprare per portare via un po' di Abruzzo.

Insomma, Castelli è un luogo che vi saprà offrire una ricca e variegata esperienza immersiva nella natura abruzzese, la storia, la cultura e le tradizioni del passato e del presente. Vi invito a visitare il borgo e scoprirne tutti i tesori nascosti!

Veronica Vitale
Scritto da Veronica Vitale
Aggiornato Mercoledì 30 Mar 2022