Castelguglielmo

Benvenuti nella splendida provincia di Rovigo!

Se state cercando una zona pianeggiante e completamente immersa nella natura, allora la provincia di Rovigo è il posto giusto per voi. Qui vi troverete circondati da fiumi, canali e terre fertili, tutte caratteristiche che fanno di questo luogo una meta turistica interessante e unica.

Dove si trova la provincia di Rovigo?

La provincia di Rovigo si trova nella regione del Veneto, nel nord Italia. Con i suoi 227773 abitanti, Rovigo è una provincia dove la natura è la vera protagonista, essendo delimitata a nord dalle altre province venete di Verona, Padova e Venezia, a sud dalla provincia di Ferrara in Emilia-Romagna e a sud-ovest dalla provincia di Mantova in Lombardia.

La provincia di Rovigo: natura, storia e gastronomia in Veneto.

La geografia fisica della provincia di Rovigo

Territorio

Il territorio di Rovigo è costituito da una vasta area della regione del Polesine, distribuita su una superficie di 1.789 chilometri quadrati. Il territorio è completamente pianeggiante e raggiunge un'altitudine di massimo 15 metri sopra il livello del mare. Inoltre, si estende per circa 100 chilometri, partendo dai confini della provincia di Verona e Mantova fino ad arrivare al Mar Adriatico, dove si trovano le bocche di Po, a nord-ovest del Delta del Po, nei comuni di Rosolina, Porto Viro, Porto Tolle, e Ariano nel Polesine. Il territorio è affiancato dal basso corso dei fiumi Adige e Po che ne delimitano i confini rispettivamente a nord e a sud.

Idrografia

I fiumi più importanti che attraversano la provincia di Rovigo sono il Po, l’Adige e il Tartaro-Canalbianco-Po di Levante, che corrono per tutta la lunghezza del territorio. Grazie alle acque di questi fiumi, i terreni della provincia sono molto fertili e quindi ideali per l’agricoltura e la coltivazione di prodotti tipici del territorio come riso, pomodori e meloni. Le condizioni idrauliche, purtroppo, hanno spesso causato disagi alla popolazione, in particolare gli allagamenti del territorio a causa delle variazioni di portata dei fiumi.

Le bellezze della provincia di Rovigo

La provincia di Rovigo ha molte bellezze naturali e culturali che meritano di essere visitate.

La natura

Gli amanti della natura rimarranno a bocca aperta di fronte alle bellezze naturali che la provincia di Rovigo offre. Il Delta del Po, ad esempio, è molto noto per la sua bellezza naturalistica e per la varietà di flora e fauna che si possono ammirare, tra cui molte specie di uccelli e piante. Non solo il Delta del Po, ma anche il Parco regionale del Delta del Po, sito in provincia di Ferrara, che rappresenta uno dei patrimoni naturalistici più importanti del nostro Paese.

Il patrimonio artistico

In provincia di Rovigo si possono ammirare importanti opere artistiche e monumenti storici. Ad esempio, la chiesa di Santa Maria delle Grazie a Ariano nel Polesine, con la sua architettura in stile gotico-veneziano, oppure il Castello di Canda, situato nella frazione di Porto Viro, che rappresenta un'importante testimonianza della storia della provincia. Da non perdere anche il Palazzo Venezze di Rovigo, il Duomo di San Bartolomeo e il Museo dei Grandi Fiumi.

La gastronomia

In provincia di Rovigo l’agricoltura è molto sviluppata e i prodotti della terra sono alla base di una delle tradizioni culinarie più importanti del territorio. Tra i prodotti tipici ci sono il riso, i fagioli, il radicchio rosso di Polesine e i salumi tra cui la soppressa. Inoltre, la cucina polesana è molto rinomata e si possono assaggiare piatti a base di pesce fresco come lo storione, il branzino e l'anguilla.

Conclusioni

In sintesi, la provincia di Rovigo è una meta con molte opportunità; essa è caratterizzata dalla bellezza naturale del territorio, dalla presenza di importanti opere artistiche e monumenti storici e dall'enogastronomia locale. Se siete alla ricerca di un luogo tranquillo dove rilassarvi e godervi la natura e la cultura, senza rinunciare ai piaceri culinari locali, la provincia di Rovigo è il luogo ideale per voi!

Valentina Fabbri
Scritto da Valentina Fabbri
Aggiornato Mercoledì 19 Gen 2022