Castel Guelfo di Bologna

Castel Guelfo di Bologna: Il Comune dell'Emilia-Romagna

Castel Guelfo di Bologna è un comune situato nella città metropolitana di Bologna in Emilia-Romagna, contando circa 4,523 abitanti. Il nome del paese deriva da Castrum guelfum, una fortezza costruita nel 1309 su commissione del Comune di Bologna dall'architetto Romeo Pepoli per proteggere la popolazione dagli attacchi di Imola, la città rivale. Nel corso della sua storia, il paese ha visto passare diversi proprietari terrieri e ha subito l'attacco della banda del Passatore nella metà del XIX secolo.

Geografia fisica

Il comune di Castel Guelfo di Bologna appartiene al Nuovo Circondario Imolese e ha una classificazione climatica zona E con un indice di 2271 GR/G.

Castel Guelfo di Bologna: storia e monumenti di un comune emiliano.

Origini del nome

Il toponimo del paese deriva dal Castrum guelfum, la fortificazione guelfa da cui prende il nome edificata nel 1309.

Storia

Età antica e medioevo

Nelle fonti antiche, Castel Guelfo non è quasi mai menzionato prima del VI secolo durante il dominio dei Longobardi. L'XI secolo vide il territorio compreso nella diocesi di Bologna e corrispondente alla ''massa Meticiano''. Nel 1218, il comune era governato da Bologna. Nel 1296, i proprietari terrieri chiesero la costruzione di una fortificazione a Bologna a causa della conflittualità tra Imola (Ghibellini) e Bologna (Guelfi). Nel 1309, il comune di Bologna diede a Romeo Pepoli il compito di edificare il Castrum Guelfum.

Età moderna e contemporanea

Nel XIX secolo, Castel Guelfo fu il teatro della banda del Passatore, che uccise due Veliti Pontifici e tentò di rapinare la casa di un possidente locale. Nel 1865, il titolo di conte di Castel Guelfo passò alla Hercolani.

Monumenti e luoghi d'interesse

Tra i numerosi monumenti e luoghi d'interesse del paese, ci sono la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù e San Giovanni Battista, l'imponente Palazzo Malvezzi-Hercolani che ospita oggi il municipio, il Palazzo del Podestà e le mura del XIV secolo, munite di quattro torrioni angolari e il Cassero, un tempo la porta della cinta, anche se oggi è stata impreziosita dopo aver perso le sue funzioni militari.

La Chiesa del Sacro Cuore di Gesù e San Giovanni Battista è un capolavoro di arte storica situato nel centro storico del paese. Era stata inaugurata nel 1802 e poi restaurata negli anni 2010-11. Nella chiesa è conservato il dipinto a olio su tela raffigurante i misteri del santo rosario di Pietro Fancelli, uno dei pittori bolognesi più celebri dell'epoca. L'opera è stata sottoposta a un restauro recente.

Il Palazzo Malvezzi-Hercolani, uno dei monumenti più antichi del paese, fu voluto da Virgilio Malvezzi nel 1448 ed è oggi il municipio di Castel Guelfo. Presenta un portale ogivale sulla facciata e finestre a sesto acuto murate sul retro. Il cortile interno è circondato da due loggiati in stile rinascimentale.

Il Palazzo del Podestà, che serve come una delle sedi dell'amministrazione locale, è anche un'opera d'arte architettonica. Ha un ingresso sormontato da un arco ogivale e una torre simile a quella di Palazzo Malvezzi.

Infine, le mura del XIV secolo racchiudono il piccolo centro storico del paese e sono munite di quattro torrioni angolari di forma circolare. Il Cassero, un tempo unica porta della cinta, venne abbellito tra il XVIII e XIX secolo dopo aver perso le sue funzioni militari.

Castel Guelfo di Bologna è un comune ricco di storia e di opere d'arte storiche, che rappresenta un'attrazione turistica per gli abitanti della zona e per i turisti stranieri.

Marco Damico
Scritto da Marco Damico
Aggiornato Giovedì 14 Apr 2022