Castel di Ieri
Benvenuti a Castel di Ieri! Questo comune italiano della provincia dell'Aquila, in Abruzzo, è un vero gioiellino. Con i suoi 296 abitanti, è un posto tranquillo dove poter godere del bel paesaggio collinare che lo circonda. In questo riassunto vi parlerò della posizione geografica, del clima, dell'accessibilità e della storia di questo paese.
Geografia fisica
Castel di Ieri si trova nella valle Subequana a 519 metri sul livello del mare, sulla via Tiburtina Valeria. Il paese è costruito su un cocuzzolo e la sua maestosa torre a base piramidale domina il borgo antico consentendo una visione panoramica a 360°. La principale via Roma parte dalla chiesa Santa Maria Assunta in Cielo e si snoda fino alla chiesa di Santa Croce, proprio sotto la torre. Le altre vie sono organizzate "a raggiera" dentro l'abitato antico protetto dalle mura. Le abitazioni "fuori le mura" sono state edificate dalla fine dell'Ottocento e si trovano lungo la via Nazionale, via della Fonte, via San Pio e via Sanguineto.
Clima
Il clima di Castel di Ieri è da considerare "temperato fresco" per effetto del venticello che soffia da est. Nella valle l'aria è asciutta e gradevole mentre, scendendo nella valle Peligna (Sulmona/Raiano), l'aria diventa umida e pesante. La Valle Subequana può essere considerata un'isola felice per avere "vacanze di relax" e approfondire la cultura archeologica con il Tempio Italico ed altri siti.
Accessibilità
Per arrivare a Castel di Ieri da Roma, si può prendere l'Autostrada A25 con uscita a Celano per poi percorrere la Strada statale 5 Via Tiburtina Valeria verso Collarmele attraversando il passo di Forca Caruso. Partendo da Pescara si percorre la stessa autostrada fino a Pratola Peligna, raccordandosi quindi con la Tiburtina Valeria. Si può arrivare anche in treno (linea Ferrovia Roma-Pescara), con qualche difficoltà per le coincidenze con altri treni provenienti da Napoli.
Storia
Le origini
La storia di Castel di Ieri risale all'VIII/VII secolo a.C. Si pensa che la città fosse collocata a VII miglia antiche, pari a km, sulla via Tiburtina Valeria. Nel 1987 è stata scoperta la necropoli de Le Castagne in località Narola/colle cipolla/Le castagne, e il Tempio Italico scoperto nella stessa epoca in località Piè di Franci, a ridosso del Monte Ventola/Passo delle Cese Piane.
Eventi storici
Nel 1522, Castel di Ieri fu distrutto da un grande incendio ma fu ricostruito presto grazie agli sforzi della comunità. Nel 1860, il paese fu annesso al Regno d'Italia, e nel 1927 fu creato il Comune di Castel di Ieri. Durante la seconda guerra mondiale, il paese fu occupato dai tedeschi dal 1943 al 1944 e subì danni e saccheggi.
Il patrimonio culturale
Il patrimonio culturale di Castel di Ieri è molto ricco. Tra le principali attrazioni ci sono la Torre del Castello e la Cattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo. Ogni anno, in occasione delle feste patronali, vengono organizzati concerti, spettacoli di teatro e manifestazioni sportive. Inoltre, ogni anno si svolge la Sagra del Prosciutto di Castel di Ieri, dove è possibile gustare le specialità locali e i prodotti tipici dell'area.
Conclusioni
In conclusione, Castel di Ieri è un bellissimo paese in cui poter trascorrere del tempo in tranquillità, circondati dalla bellezza della natura e del patrimonio culturale. Con la sua posizione geografica, il clima gradevole e la ricca storia, Castel di Ieri offre ai visitatori l'opportunità di immergersi in un ambiente autentico, ricco di tradizioni e bellezze naturali.
