Montegiovi
Un giro a Montegiovi: il borgo toscano tra storia e arte
Montegiovi è una piccola frazione del comune di Castel del Piano, situata sulla pendice occidentale del Monte Amiata, in provincia di Grosseto, Toscana. Nonostante le sue dimensioni ridotte, il borgo è ricco di storia e arte, con monumenti di pregio che testimoniano il passato della zona.
Geografia fisica
Montegiovi sorge su una collina che domina il primo tratto della val d'Orcia grossetana, a soli 50 chilometri da Grosseto e meno di 6 dal capoluogo comunale. La posizione privilegiata sul Monte Amiata conferisce al borgo un panorama suggestivo e mozzafiato sulla campagna toscana.
Storia
Montegiovi ha una storia millenaria, che affonda le sue radici nel medioevo. In un documento del 1209, l'imperatore Ottone IV di Brunswick confermava il possesso di metà del castello al Diocesi di Chiusi. Il borgo si sviluppò quindi tra l'XI e il XII secolo, fino a essere sottomesso a Repubblica di Siena nel 1217. Nel corso dei secoli, il borgo passò sotto l'influenza delle famiglie Tolomei, Bonsignori e Salimbeni, per poi finire sotto la giurisdizione diretta di Siena nel XV secolo. Nel 1555 fu aggregato al Granducato di Toscana, finendo poi accorpato a Castel del Piano.
Monumenti e luoghi d'interesse
Montegiovi è famoso per i suoi monumenti e luoghi d'interesse, che ne fanno una meta ideale per gli appassionati di storia e arte.
Architetture religiose
La Chiesa di San Martino, citata per la prima volta nelle decime del 1302-1303, è stata modificata nel corso dei secoli e conserva al suo interno tre dipinti di grande interesse. Due opere di Francesco Nasini, la Madonna del Rosario con i santi Domenico e Caterina del 1643 e la Madonna in trono col Bambino, san Giovannino e una santa monaca del 1692. Inoltre, si può ammirare anche una santa Caterina in estasi del XVII secolo.
La Chiesa della Madonna degli Schiavi, ricostruita nel 1868 in stile Architettura neorinascimentale, conserva l'affresco della Madonna col Bambino del XV secolo e un Crocifisso del XV secolo affrescato di scuola senese.
La Cappella di Sant'Elena, antica chiesetta addossata alla cinta muraria, costituiva la cappella gentilizia dell'antico castello oramai scomparso. Realizzata in muratura in pietra trachitica con campanile a vela, possiede l'interno ad aula unica con copertura a travi di legno.
Architetture militari
Le mura che racchiudevano il borgo di Montegiovi sono state parzialmente distrutte, ma rimangono alcune tracce delle mura e la porta di Sant'Elena attraverso cui si accede al centro storico. Nel tratto sud-occidentale del borgo, è visibile un'imponente struttura, probabilmente resti dell'antico cassero inglobato ormai nelle abitazioni.
Mangiare e bere
Montegiovi offre anche la possibilità di gustare i suoi prelibati prodotti locali. Ad esempio, il vino Montecucco DOC e l'olio extravergine di oliva, sono molto apprezzati. Il ristorante La Torre Montegiovi offre invece piatti tipici della cucina toscana, con vista panoramica sulla val d'Orcia.
Attività all'aria aperta
L'area attorno a Montegiovi è ideale per escursioni e attività all'aria aperta. Il monte Amiata offre infatti numerose opportunità per il trekking, l'equitazione, il ciclismo e gli sport invernali.
Montegiovi è quindi la meta ideale per una gita fuori porta alla scoperta della storia e dell'arte toscana, tra i paesaggi mozzafiato della val d'Orcia e i sapori tipici della cucina locale.