Castel Baronia

Castel Baronia: un viaggio nella storia e nei suoi monumenti

Castel Baronia è un piccolo comune campano di poco più di 1000 abitanti situato nella provincia di Avellino. La sua storia affonda le radici nella dominazione delle Due Sicilie e nel suo passato da capoluogo di circondario nell'ambito del distretto di Ariano. Dopo l'Unità d'Italia, Castel Baronia mantenne il ruolo di mandamento all'interno del circondario di Ariano di Puglia, estendendo la sua giurisdizione su sei comuni e due villaggi che corrispondevano a gran parte della Baronia. Ma cosa rende Castel Baronia un luogo tanto interessante da visitare?

Monumenti e luoghi d'interesse

Il Castello della Baronia è sicuramente il simbolo del paese. Risalente al 1130, fu inizialmente di proprietà di Traiano Carafa, marchese di Lajno, ma poi fu venduto a Domenico Nicola Mancini, 1º marchese di Fusignano e membro dell'illustre famiglia romana che lo trasformò in un palazzo, dove nacque l'insigne giurista, conte Pasquale Stanislao Mancini.

Ma non è tutto: Castel Baronia può vantare anche il Santuario Santa Maria delle Fratte, la cui fondazione risale al 1137 e che fu completamente distrutto dal terremoto del 1930. L'attuale chiesa è stata ricostruita in stile gotico ed è lunga 26 metri e larga 12 metri, con una sola navata e due cappelle laterali. Sul portale d'ingresso è collocato l'organo con cantoria in legno, mentre l'Altare Maggiore di stile barocco in marmo policromo risale al 1700.

Ma se viaggiate a Castel Baronia non potete perdervi nemmeno la Cappella della Madonna Addolorata, costruita intorno al 1711 su una collinetta che domina il paese e restaurata nel 1934. Al suo interno si trova il quadro della Madonna dell' Addolorata o dei Sette Dolori, restaurato negli anni ottanta da padre Andrea Martini. La festa si celebra il 15 settembre con una processione e una fiaccolata.

Castel Baronia: storia, monumenti e tradizioni campane

Società

Un altro aspetto da tenere in considerazione quando si visita un paese è la sua cultura e il suo tessuto sociale. Castel Baronia ha un'evoluzione demografica interessante, ma quello che lo rende unico è il suo dialetto irpino. Esiste una particolare varietà del dialetto a cui viene spesso fatto riferimento come "ciaschino", con una componente lessicale capziosa e criptica di cui esistono ancora alcune eredità nella parlata locale.

Sul lato religioso, il comune appartiene alla diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia.

Geografia antropica

La cittadina di Castel Baronia è suddivisa in numerose contrade come San Marco, Toppole San Martino, Piani, Acquachiusa, Sterparo e Uliveto. Ognuna di esse offre caratteristiche diverse per chi vuole scoprire il paese e immersi nella sua vita quotidiana.

Amministrazione

Castel Baronia fa parte della Comunità montana dell'Ufita e si avvale dell'organizzazione amministrativa e dei servizi offerti da essa.

In sintesi, Castel Baronia offre a chi lo visita una vera e propria immersione nella storia e nella cultura locale, tra monumenti antichi, la bellezza del dialetto e l'atmosfera rilassata delle sue contrade. Una meta ideale per chi vuole scoprire l'anima del sud nell'incantevole regione campana.

Francesco Serra
Scritto da Francesco Serra
Aggiornato Mercoledì 28 Dic 2022