Cassine

Cassine: storia e territorio

Cassine è un piccolo comune italiano situato nella provincia di Alessandria, in Piemonte. Questa zona è stata molto importante sin dall'epoca romana, ma la sua storia risale addirittura al X secolo, quando il territorio faceva parte dell'episcopato di Acqui.

Nel corso della storia, Cassine è stata contesa tra vari poteri, come il marchese di Monferrato e il comune di Alessandria, che nel 1231 la conquistò e la distrusse completamente. Negli anni successivi, il borgo fu soggetto ad assedi e occupazioni da parte di vari eserciti, tra cui quello di Carlo V d'Asburgo e dei francesi.

Solo nel 1707, quando Cassine passò sotto il dominio dei Savoia, si stabilizzò la sua situazione politica, diventando un comune tranquillo.

I simboli di Cassine

Come ogni comune, anche Cassine ha i suoi simboli. Lo stemma del paese è stato concesso con un regio decreto nel 1930 e il gonfalone nel 1934.

Cassine: storia, simboli e monumenti.

I monumenti e i luoghi d'interesse

Cassine è una piccola cittadina, ma ha un patrimonio storico-artistico molto interessante, a partire dalla Chiesa di San Francesco, risalente al XIII-XIV secolo. Questo edificio in stile gotico, si presenta con una facciata in cotto decorata con archetti pensili e un portone strombato. Al suo interno sono presenti affreschi del XIV al XVI secolo e un importante crocifisso ligneo della fine del XV secolo. La chiesa rappresenta una delle più importanti chiese medievali del Piemonte.

Tra i monumenti di Cassine, non possiamo dimenticare Palazzo Zoppi, risalente al XIV secolo, un tempo casaforte e poi trasformato in palazzo residenziale dalla famiglia che possedeva il feudo del paese. All'interno sono conservati affreschi del XV secolo che rappresentano il Gioco della Palma, scene di caccia e di uccellagione. Nel cortile d'onore del palazzo sono inoltre conservati reperti archeologici provenienti da Acqui Terme e Libarna.

Casa Arcasio è un altro complesso architettonico di Cassine di notevole interesse, risalente al Medioevo, che presenta un cortiletto con portico e loggia tardorinascimentale e un portale cinquecentesco. Nel corso del XIX secolo fu aggiunta una torre a base quadrata, che venne utilizzata come osservatorio meteorologico.

Inoltre, vi sono altri palazzi nobiliari minori, famiglie nobiliari ad esempio casa Pietrasanta, casa Buzzi-Pietrasanta, casa Delfante, casa Cuttica Mazzoleni, casa Siria, casa Porri, casa Pero, casa Guerrina, casa Gambarotta, casa Pellazza, casa Trotti, casa Torri, casa Scazzola, palazzo Pellizzari e casa Abborati.

Il Convento dei frati minori cappuccini, situato dove un tempo sorgeva il castello distrutto dai francesi nel 1644, risale al XVII secolo. Dopo vari passaggi di proprietà, oggi è di proprietà privata di un'azienda vinicola.

Luigi Tenco, il cantautore cassinese

Cassine può vantarsi di aver dato i natali a uno dei più grandi cantautori della musica italiana: Luigi Tenco. Nato nel 1938, Tenco ottenne successo fin dalla sua prima partecipazione al Festival di Sanremo nel 1962, con il brano "Amore Perduto". La sua scomparsa improvvisa nel 1967 rappresentò una grande perdita per il panorama musicale italiano.

In sintesi, Cassine è un comune dal grande patrimonio storico-artistico, nel quale spiccano la Chiesa di San Francesco, Palazzo Zoppi e Casa Arcasio, oltre al meraviglioso Convento dei frati minori cappuccini. Non da ultimo, però, Cassine ha dato i natali ad uno dei più grandi cantautori italiani, Luigi Tenco.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Martedì 5 Lug 2022