Cassano all'Ionio
Cassano all'Ionio: storia e origini
Cassano all'Ionio è un comune della provincia di Cosenza in Calabria, con una popolazione di circa 16.500 abitanti. È situato nella Piana di Sibari, nella Calabria del nord, ed è sede dell'omonima Diocesi di Cassano all'Jonio. Secondo molti studiosi, le origini di Cassano risalgono all'epoca neolitica, ossia più antiche di quelle di Sibari, e ci sono tracce di insediamenti nelle straordinarie Grotte di Sant’Angelo. Cassano sarebbe il primo insediamento umano della Sibaritide e tra i primi dell'Italia meridionale. La città fu fondata dai Greci nel VI secolo a.C. ed era un insediamento degli Enotri, posizionato nell'entroterra. L'economia era essenzialmente agricola, ma l'artigianato era abbastanza fiorente e basato sulla lavorazione di preziosi manufatti in bronzo.
La menzione da Gaio Giulio Cesare
La Terra di Milone è menzionata anche in relazione alla città di Cassano all'Ionio. Nel De bello civili di Gaio Giulio Cesare, il generale scrive che "presso Cosa, in agro Thurino", sarebbe stato ucciso Tito Annio Milone, un anticesariano, da un sasso gettato dalla Torre. Si ritiene che questa torre sia la Torre di Milone, che si trova vicino a Cassano. Tuttavia, ci sono anche altre città, come Compsa in Irpinia, che rivendicano l'appartenenza a questa torre, il che rende difficile stabilire la sua effettiva ubicazione.
Il territorio occupato dagli Enotri
La maggior parte della Calabria settentrionale, che in seguito prese il nome di "Italiani" dal loro re Italo, era occupata dagli Enotri in età storica. Cassano, quindi, sarebbe l'antica Kossa ecataica. Molti studi concordano sulla questione, ma ci sono anche filologi e altri studiosi che trovano molto improbabile e affrettata questa deduzione. Tuttavia, non ci sono dubbi che in questo territorio esisteva un insediamento che si estendeva lungo l'Eiano e sul costone della Pietra di San Marco, come dimostrato dall'attestato della frequentazione dell'uomo nelle grotte circostanti.
Il patrimonio culturale di Cassano all'Ionio
Cassano all'Ionio è stata influenzata da diverse culture in passato, tra cui quella greca, romana e araba. Ciò ha contribuito a formare un patrimonio culturale ricco e variegato. La città è nota per il suo Castello Normanno, che risale al XI secolo, la sua cattedrale, che è stata ricostruita nel XVIII secolo, e le Grotte di Sant'Angelo, che sono testimonianza della presenza umana nella zona fin dall'epoca neolitica. Inoltre, tra le numerose chiese della città, ci sono la chiesa di San Nicola in stile barocco e la chiesa di San Francesco di Paola, nota per il suo stile gotico.
Il turismo a Cassano all'Ionio
Cassano all'Ionio è un luogo ricco di attrattive turistiche, tra cui il Parco Archeologico Scolacium, una delle più importanti attrazioni turistiche della Calabria. Si tratta di un'antica città greca che si trova sulla costa ionica, a pochi chilometri da Cassano. Il parco è composto da rovine di templi, terme e un teatro, e offre una vista mozzafiato sulla costa ionica. Inoltre, a Cassano è possibile visitare il museo del territorio, dedicato all'arte e alla cultura locale. La città è anche famosa per la sua produzione di agrumi e olio d'oliva, che vengono esportati in tutto il mondo.
In sintesi, Cassano all'Ionio è una piccola città con una grande storia, che risale all'epoca neolitica. La città è stata influenzata da varie culture nel corso dei secoli, il che ha contribuito a formare il suo ricco patrimonio culturale. Cassano offre numerose attrazioni turistiche, tra cui il Parco Archeologico Scolacium, le Grotte di Sant'Angelo e il Castello Normanno. Inoltre, la città è famosa per la sua produzione di agrumi e olio d'oliva.
