Casola Valsenio
La storia di Casola Valsenio
Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di Casola Valsenio, un comune con una lunga storia nella provincia di Ravenna, in Emilia-Romagna. In questo articolo vi parlerò della fondazione del paese, della sua storia fino al XVIII secolo e di alcune curiosità su questa piccola località.
Dalla fondazione al XVIII secolo
L'alta valle del Senio risulta abitata sin da epoche molto antiche. Sin dall'anno Mille, viene fondata l'abbazia dell'Ordine di San Benedetto di Valsenio, dalla quale partì una vasta opera di bonifica agraria che ebbe come esito l'aumento dei terreni coltivati e l'introduzione della coltivazione del castagno. La prima memoria della località di Casola risale all'anno 1126, quando papa Onorio II concesse il ''Castrum Casulae'' alla Diocesi di Imola. La fortificazione si trovava sulla collina soprastante l'attuale centro abitato. Nel giugno 1216, i faentini distrussero i ''castra'' di Casola e Montefortino, costringendo gli abitanti a trasferirsi più a valle e a fondare un nuovo centro abitato.
Originaria dell'alta valle del Senio è la famiglia Pagani, dalla quale discende quel Maghinardo Pagani (''ante'' 1243-1302), citato da Dante Alighieri nella Divina Commedia come "il lioncel dal nido bianco, che muta parte da la state al verno". Maghinardo ebbe un ruolo importante nelle vicende politiche e militari della Romagna del XIII secolo. Nel XV secolo furono sottratte con la forza militare alla giurisdizione del comune «le parrocchie di Vedreto, Monte Mauro, Pozzo, S. Andrea, Stifonti, Gualfusa e Presiola». Esse furono accorpate al comune di Brisighella, situato nella valle del Lamone (fiume).
Dal Rinascimento al XVIII secolo
Nel 1424, Filippo Maria Visconti conquistò Imola, e quindi anche Casola giurò fedeltà al Duca di Milano, per passare nuovamente ai Manfredi di Faenza (1439), quindi a Girolamo Riario e Caterina Sforza, signori di Imola e Forlì (1478) e, infine, a Cesare Borgia (1500-1503). Dopo una breve parentesi veneziana, nel 1506 Casola, con tutta la valsenio, fu annessa allo Stato della Chiesa. Nel 1524 furono ridefiniti i confini: il territorio comunale fu esteso a monte fino a comprendere Baffadi e Mercatale.
Nel XVIII secolo si affermò il ruolo del casato dei Ceroni, tanto che si diffuse presso i paesi vicini il soprannome di "Ceroni" per gli abitanti di Casola.
Riflessioni finali
La storia di Casola Valsenio è veramente affascinante!È incredibile pensare che questa piccola località ha una storia così pluriennale, segnata da avvenimenti storici che hanno influenzato la vita di questa comunità. Spero che questo articolo abbia aperto i vostri occhi su questa località e che vi abbia dato degli spunti per approfondire la sua storia e le sue tradizioni. Se vi capita di passare nei paraggi, approfittatene per visitare questo bel paese e scoprire la sua storia millenaria!