Casanova Elvo

Benvenuti a Casanova Elvo: un piccolo comune immerso nelle risaie piemontesi!

Casanova Elvo è un comune della provincia di Vercelli, nel Piemonte, con una popolazione di soli 222 abitanti. Il paese è caratterizzato da un capoluogo circondato da estese risaie e alcune cascine isolate. Malgrado le dimensioni ridotte, Casanova Elvo è dotata di una stazione dei Carabinieri sempre attiva.

Origine del nome e territorio

Il nome del comune deriva dal torrente Elvo che attraversa il territorio comunale in direzione est-ovest. Inoltre, vicino al paese scorre anche il canale Cavour. Il territorio è prevalentemente pianeggiante e ricco di risaie.

Casanova Elvo: il piccolo comune tra risaie e storia

Storia e simboli

Il paese viene citato per la prima volta in un documento ufficiale nell'anno 962, quando l'Imperatore Ottone I di Sassonia donò la zona agli Manfredingi. Nel corso dei secoli, il feudo passò alla Chiesa di Vercelli e successivamente alla famiglia dei Conti di Biandrate. Nel 1170 fu venduto ai fratelli Avogadro, i quali lo gestirono fino alla fine del XVIII secolo, sotto la signoria dei Casa Savoia. Lo stemma del comune raffigura le fasce dorata e rossa, simbolo della famiglia Avogadro. Il gonfalone, invece, è giallo con una bordatura azzurra.

Evoluzione demografica e amministrazione

Il comune di Casanova Elvo conta solo 222 abitanti, concentrati prevalentemente nel capoluogo. Il sindaco attuale è Celestino Decaroli, eletto il 27 Maggio 2019 con la lista civica "Casanova Elvo". Il vice-sindaco è Lanzani Luigi, mentre l'unico assessore è Scansetti Michela.

Conclusioni e collegamenti esterni

Il comune di Casanova Elvo è un piccolo luogo immerso nelle risaie piemontesi, con una storia interessante e una comunità attiva. Nonostante le dimensioni, il paese offre un'atmosfera tranquilla e calda, in cui i visitatori possono apprezzare la bellezza del territorio e il fascino della Storia. Per maggiori informazioni, si può consultare il collegamento esterno riportato in basso.

Davide Neri
Scritto da Davide Neri
Aggiornato Martedì 24 Gen 2023