Carvico

Benvenuti a Carvico: la storia, i simboli e i monumenti

Benvenuti a Carvico, piccolo comune della provincia di Bergamo in Lombardia, con i suoi 4619 abitanti e la sua storia millenaria. In questo articolo cercheremo di scoprire insieme la storia, i simboli e i monumenti che rendono Carvico un luogo unico e suggestivo.

Storia

La storia di Carvico risale addirittura all'Impero Romano, ma i primi insediamenti stabili sul territorio non sono stati ancora documentati. Il primo documento che attesta l'esistenza del borgo risale all'anno 1127. Successivamente, il paese passò alla famiglia dei "Da Carvico-Calusco" che entrò in possesso dei territori di Carvico, ma anche dei vicini "Calusco superiore" e di "Calusco inferiore". Furono questi anni di lotte feroci per ottenere la supremazia su queste terre, come testimoniano le numerose testimonianze scritte.

La situazione sembra stabilizzarsi solo con l'arrivo della Repubblica di Venezia nel 1428, ma Carvico fu soggetto alle scorribande degli eserciti milanesi, che saccheggiarono il paese a più riprese. Nel 1797 si verificò la fine della dominazione veneta e l'arrivo della Repubblica Cisalpina, ma non durò molto dato che nel 1815 subentrarono gli austriaci che instaurarono il Regno Lombardo-Veneto. Dopo l'annessione al Regno d'Italia nel 1859, Carvico seguì gli eventi del resto della provincia.

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Simboli

Lo stemma comunale di Carvico è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica nel 1969. La chiesa raffigurata è la Chiesa di San Martino, il gelso e la vite rappresentano le principali colture del territorio.

Monumenti e luoghi d'interesse

Uno dei luoghi più rinomati di Carvico è il Palazzo Medolago-Albani, un tempo proprietà dell'omonima famiglia ed ora sede comunale. Il palazzo è caratterizzato da un porticato in stile rinascimentale e da un giardino all'italiana. Altri luoghi interessanti da visitare sono la Chiesa di San Martino, la quale conserva al suo interno affreschi cinquecenteschi e la cappella dedicata a Santa Lucia; la Torre di avvistamento a difesa della valle Seriana; la Fontana del Ruspone, detta anche "pila vecia", la quale si ritiene risalire all'epoca della dominazione veneta; il Ponte di Rovetta, conosciuto anche come Ponte della Guazza, che attraversa il fiume Serio e risale all'età romana.

Conclusioni

Carvico è un comune che ha saputo conservare intatte le sue tradizioni e la sua storia millenaria. I suoi monumenti e i suoi luoghi d'interesse sono un patrimonio da scoprire lentamente, tra le viuzze del centro storico e i paesaggi mozzafiato offerti dalla natura circostante. Se avete l'occasione di visitare questa splendida cittadina della Lombardia, non esitate a farlo: vi accoglierà con le sue tradizioni e il suo fascino senza tempo.

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Sabato 23 Apr 2022