Poggio Cinolfo

Poggio Cinolfo: il gioiello nascosto nell'Abruzzo montano

Geografia fisica

Benvenuti a Poggio Cinolfo, una graziosa frazione che si trova nel comune di Carsoli, in Abruzzo. Il borgo, posto a 713 metri sul versante settentrionale dei monti Carseolani, è abitato da circa 480 persone. Da qui, è possibile ammirare la piana del Cavaliere e le vette dei rilievi montuosi più importanti della zona, come il monte Terminillo a nord e il monte Velino a est. Poggio Cinolfo confina a nord con Collalto Sabino, a ovest con Vivaro Romano, a sud con il territorio di Civita (Oricola) e a est con quello di Carsoli. Anche se si trova vicino al capoluogo comunale, dista circa 3 chilometri dal centro.

Storia

Il toponimo Poggio Cinolfo potrebbe derivare da Siginulfo, un esponente dei Berardi che abitava in zona. Secondo lo storico Muzio Febonio e un'antica epigrafe in lingua osca, il toponimo originario del borgo era Podio Dinolfi. Il borgo fu edificato probabilmente dal re dei Longobardi, Agilulfo, appartenendo come tutti i centri della provincia Via Tiburtina Valeria al ducato di Spoleto fino alla seconda metà dell'XVIII secolo. L'area dov'è situata la frazione era posta al confine delle zone contese dagli Equi e dai Marsi. I primi insediamenti risalgono al III secolo a.C., ma fu durante l'incastellamento medievale che il nucleo urbano si sviluppò maggiormente. Nel corso del Medioevo, il borgo era noto con i nomi di Poggio Siginolfo o Poggio Ginolfo, a seconda del signore del paese, che in questo caso era un esponente della famiglia Berardi della contea dei Marsi. Dopo la conquista normanna dell'Italia meridionale nel XII secolo, Poggio Cinolfo appartenne alla contea di Carsoli, divenendo successivamente un feudo degli Orsini. Nel Settecento, alcuni membri della nobile famiglia Firenze dei Segni si stabilirono nel paese, presso il palazzo di loro proprietà in via Aginulfo. Gli ultimi feudatari furono i Coletti, famiglia insediata in questi borghi del ducato di Tagliacozzo come Pietrasecca e Tufo (Carsoli) e nelle terre della Val de' Varri, prima dell'abolizione della feudalità.

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Le bellezze di Poggio Cinolfo

Architetture religiose

Poggio Cinolfo vanta diverse architetture religiose, tra cui spicca la Chiesa di Santa Maria Assunta. Questo edificio religioso è stato realizzato in pietra locale dallo scalpellino Giambattista Colucci. La chiesa, costruita dove sorgeva già una chiesa preesistente, fu completata dalla contessa Lucretia Marcellini Marciani e presenta un'incisione dell'anno 1734 che potrebbe indicare la data di fondazione. La chiesa fu consacrata nel 1788, presenta una navata ampia e luminosa, l'altare maggiore e quattro altari laterali. All'interno si possono ammirare la pala d'altare raffigurante l'Assunzione della Vergine (attribuita da alcuni studiosi ad Agostino Masucci, Giuseppe Bottani e Stefano Pozzi), i dipinti del Padre Eterno, della Vergine che schiaccia il serpente e degli antichi stemmi araldici.

Poggio Cinolfo non è solo nota per la sua architettura religiosa, ma anche per le bellezze naturali dei monti Carseolani. In particolare, la frazione è considerata un'amena località di villeggiatura abruzzese preferita dai romani in estate. Dagli itinerari naturalistici al trekking, dagli sport estremi come il parapendio al relax nei giardini panoramici, Poggio Cinolfo offre molte attività per tutti i gusti.

Inoltre, vale la pena di menzionare il Palazzo Baronale, da cui si gode una vista a 360 gradi su tutta la valle circostante. Il palazzo, che risale all'epoca degli Orsini, è stato utilizzato in passato come carcere e poi come scuola elementare. Oggi, invece, è un edificio museale e spesso ospita mostre e eventi culturali.

Conclusioni

In conclusione, Poggio Cinolfo è un borgo montano incantevole e ricco di storia. Chiunque voglia visitare la zona sarebbe felice di sapere che il paese è rimasto intatto dopo il terremoto della Marsica del 1915, grazie alla conformazione geologica delle rocce e del territorio. Da qui, si possono ammirare i picchi imponenti dei monti circostanti mentre ci si rilassa in uno dei giardini panoramici. Infine, la Chiesa di Santa Maria Assunta e il Palazzo Baronale sono tra i punti di riferimento più importanti del paese. Venite a scoprire il fascino di questo luogo incantevole e rimarrete affascinati dalla sua bellezza.

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Sabato 28 Gen 2023