Carpineto Romano

Benvenuti a Carpineto Romano: alla scoperta di una perla nascosta nel cuore dei Monti Lepini

Carpineto Romano è il comune della città metropolitana di Roma Capitale, situato nel cuore dei Monti Lepini, ai confini con le province di Latina e Frosinone. La cittadina, con i suoi 4218 abitanti, è prevalentemente composta da catene montuose che culminano nei 1536 metri del Monte Semprevisa, la cima più alta del territorio comunale.

Geografia fisica: un paesaggio di montagne e grotte

Il paesaggio di Carpineto Romano è caratterizzato da montagne, boschi di faggio e fenomeni carsici di notevole interesse speleologico. La cittadina si sviluppa su due colline alle pendici del Monte Capreo, sulla cui sommità papa Leone XIII fece porre una croce commemorativa nel 1901. Il comune di Carpineto Romano, con le sue 264 grotte, è il comune del Lazio con il maggior numero di cavità. Tra le grotte, si possono trovare Dolina carsica e grotte tra le più profonde di tutta l'Italia Centrale.

Carpineto Romano: natura, arte e gastronomia nei Monti Lepini

Storia del territorio: dai Volsci all'arte di Caravaggio

Il territorio di Carpineto Romano fu abitato in epoca preromana dai Volsci, popolazione italica stanziata nella zona compresa tra i Colli Albani e i Monti Aurunci. Il centro abitato affonda le sue origini nell'alto Medioevo, e le prime tracce scritte dell'esistenza di Carpineto risalgono al 1077. Nel corso dei secoli, il feudo passò di mano in mano tra diverse famiglie nobili dell'epoca. Nel XVI secolo, il feudo fu acquistato dal cardinale Pietro Aldobrandini, nipote di Papa Clemente VIII. Durante questo periodo, Carpineto diventò un ducato e conobbe un forte sviluppo artistico e culturale, con artisti del calibro di Caravaggio che contribuirono ad abbellire la cittadina con chiese e opere di pregio.

Cosa fare a Carpineto Romano: turismo tra natura, arte e gastronomia

La cittadina di Carpineto Romano offre molte opportunità turistiche, tra natura, arte e gastronomia.

Visita delle grotte

Uno dei principali attrattori turistici di Carpineto Romano sono le grotte, tra cui la famosa Grotta di Capo d'Acqua, dove è possibile fare delle visite guidate. È anche possibile esplorare le altre grotte del territorio, ma solo con l'aiuto di guide esperte.

Scoperta del patrimonio artistico

Carpineto Romano custodisce un patrimonio artistico di notevole bellezza, con chiese e opere d'arte di grande interesse. Tra le principali opere presenti nel territorio, troviamo il San Francesco in meditazione di Caravaggio, custodito nella sacrestia della chiesa di San Pietro Apostolo.

Trekking e sport all'aria aperta

Il territorio di Carpineto Romano è perfetto per gli amanti del trekking e degli sport all'aria aperta. Sono presenti moltissimi sentieri adatti a diverse difficoltà, che permettono di godere delle bellezze naturali del territorio mentre si fa attività fisica.

Degustazione della cucina locale

Non è possibile visitare Carpineto Romano senza assaggiare i piatti tipici della cucina locale. Tra le specialità presenti nel territorio, troviamo la porchetta, le polpettine fritte, le fave all'uccelletto e i dolci preparati con le mandorle.

Come arrivare a Carpineto Romano: le migliori vie di accesso

Essendo situata tra le province di Latina e Frosinone, Carpineto Romano è facilmente raggiungibile in auto attraverso la Strada Statale 214 Via Lepina. Inoltre, è possibile arrivare in treno alla stazione di Ceccano, situata a 10 chilometri dalla cittadina, e poi prendere un autobus.

Conclusione: una piccola perla da scoprire

Carpineto Romano è un piccolo comune del Lazio, ma offre molte opportunità turistiche per chi ama la natura, l'arte e la buona cucina. La scoperta delle numerose grotte del territorio, la visita alle opere d'arte di Caravaggio e il trekking sui sentieri del Monte Semprevisa sono solo alcuni degli esempi delle attività che è possibile fare a Carpineto Romano. Inoltre, il territorio è facilmente raggiungibile in auto o in treno, rendendola una meta ideale per una gita fuori porta dalla Capitale.

Martina Moretti
Scritto da Martina Moretti
Aggiornato Mercoledì 30 Nov 2022