Carobbio degli Angeli
Introduzione
Ciao amici! Oggi vi parlerò di un bellissimo paese situato in Lombardia: Carobbio degli Angeli. Con i suoi 4748 abitanti, questo Comune fa parte della provincia di Bergamo ed è situato ai piedi delle prime propaggini delle Orobie.
Storia
La storia di Carobbio degli Angeli risale all'epoca romana, quando il borgo era situato sulla strada che collegava Bergamo e Brescia. Ciò gli garantiva un notevole sviluppo commerciale, come dimostrano i tratti di una strada costruita con ciottoli rinvenuti nella frazione di Cicola.
Il toponimo "Carobbio" deriva probabilmente dal latino "car-obitus", ovvero deposito di carri funebri. Secondo un'altra interpretazione, richiamerebbe il "quadrivium", ovvero un incrocio di strade, presente fin dai tempi dei romani. La seconda parte del nome, "degli Angeli", fa invece riferimento al colle che sovrasta il paese.
Nel corso dei secoli, Carobbio degli Angeli ha partecipato alle lotte tra guelfi e ghibellini e, per tale motivo, venne costruito un castello sul colle degli Angeli. Questo edificio risale al XIV secolo ed è stato fatto erigere dalla famiglia Lanzi di Trescore.
Con l'arrivo della repubblica di Venezia, il castello perse la sua funzione principale e venne donato all'Ordine della Beata Vergine del Monte Carmelo, che lo trasformò in un convento. In seguito, il maniero passò di proprietà alla famiglia Sonzogni e poi ai D'Arcais.
Il Comune di Carobbio degli Angeli ha assunto la sua attuale denominazione e confini solo nel 1928, con la fusione dei comuni di Carobbio e Santo Stefano del Monte degli Angeli.
Simboli
Lo stemma e il gonfalone del Comune sono stati approvati nel 1985 e rappresentano il Castello degli Angeli, alcuni bisanti e grappoli di uva.
Monumenti e luoghi d'interesse
Il Castello degli Angeli è sicuramente il monumento più importante del paese. Situato sul colle, domina l'intero centro abitato.
Ma Carobbio degli Angeli offre anche altre attrazioni turistiche. Ad esempio, si può visitare la chiesa parrocchiale di San Zenone, risalente al XVIII secolo e ornata da pregevoli affreschi. Inoltre, è possibile ammirare le antiche ville Padulli e Colleoni, la prima costruita nel XV secolo e la seconda nel XVII secolo.
Non possiamo poi dimenticare la cantina sociale, che produce il famoso vino della Valcalepio. Ogni anno, durante la manifestazione chiamata "Festa dell'uva", la città si anima di eventi e spettacoli legati al mondo del vino.
Conclusioni
Eccoci giunti alla fine del nostro viaggio alla scoperta di Carobbio degli Angeli. Questo paese offre agli amanti della storia e della cultura molte occasioni di interesse, grazie ai suoi monumenti e alle sue tradizioni. Non dimentichiamoci poi della bellezza del paesaggio, con i vigneti che circondano il centro abitato e le montagne Orobie sullo sfondo. Se siete in cerca di un luogo tranquillo e affascinante, non esitate a visitare Carobbio degli Angeli.