Capua
Santa Maria Capua Vetere: una città dalle origini antiche
Santa Maria Capua Vetere è un comune della provincia di Caserta, situato in Campania e abitato da circa 31.868 persone. La città sorge sulle rovine dell'antica Capua, una città romana che ha lasciato numerose testimonianze ancora oggi visibili, come l'Anfiteatro Campano. Il nome della città ha una doppia origine: la prima parte, "Santa Maria", si riferisce alla chiesa di Santa Maria Maggiore, intorno a cui venne ricostruito il centro abitato dopo le invasioni barbariche. La seconda parte, "Capua Vetere", fa riferimento alla città antica di Capua che sorgeva in quello stesso territorio.
Dalle origini alla creazione del comune di Santa Maria Maggiore
Le origini della città risalgono alla Civiltà Villanoviana e alla fusione di villaggi precedenti. Successivamente, Capua divenne una città osca ed etrusca e venne citata da Cicerone come "l'altra Roma". Nel 841, fu distrutta dai Saraceni ma rinacque a partire dal XII secolo intorno a tre casali nei pressi delle basiliche cristiane di Santa Maria Maggiore o dei Surechi, di San Pietro in Corpo e di Sant'Erasmo in Capitolio. Durante il periodo dei comuni nel Regno di Napoli, Santa Maria Maggiore e Sant'Angelo in Formis furono incorporati nel comune di Capua, che solo nel 1806 divenne un comune a sé stante col nome di Santa Maria Maggiore.
L'evoluzione della città
Dopo l'Unità d'Italia, Santa Maria Maggiore fu rinominata Santa Maria Capua Vetere per evitare confusioni con una città omonima in Piemonte. Il territorio di Santa Maria Capua Vetere è particolarmente fertile ed è stato considerato dai Romani parte della "Campania antica". Oggi l'agricoltura convive con due dipartimenti della Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" e attività commerciali. Durante il passato la città aveva molte industrie, che oggi sono per lo più dismesse. In città si trovano il tribunale e altre istituzioni territoriali.
Monumenti e luoghi d'interesse
Tra i monumenti della città, spicca l'Anfiteatro Campano, il secondo per grandezza in Italia dopo il Colosseo. Costruito nel I secolo d.C., poteva contenere fino a 60.000 spettatori e veniva utilizzato per le arene gladiatorie. Altri luoghi d'interesse sono la Cattedrale di Santa Maria Assunta, che conserva resti di mura romane e la cripta della chiesa di Santa Maria Maggiore, dove si può ammirare un tesoro di monete d'oro risalenti all'epoca di Costantino.
Conclusioni
Santa Maria Capua Vetere è una città con una storia millenaria, che ha lasciato numerose testimonianze ancora oggi visibili. Dai resti dell'Anfiteatro Campano alla Cattedrale di Santa Maria Assunta, la città offre molti luoghi interessanti da visitare. Oltre alle attività agricole, alle industrie dismesse e alle istituzioni territoriali, la città ospita due dipartimenti della Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" e numerose attività commerciali.
