Capriolo
Capriolo, il comune della Franciacorta
Ciao amici, oggi vi parlerò di Capriolo, un comune situato nella provincia di Brescia in Lombardia. Con i suoi 9426 abitanti, Capriolo sorge nell'area collinare subito a sud del lago d'Iseo, ed è il comune che si trova all'estremità occidentale della Franciacorta.
Geografia fisica
Il paesaggio di Capriolo è quello tipico della Franciacorta, un'ampia campagna pianeggiante coltivata a vite e granturco. Il comune è delimitato a ovest dal fiume Oglio, che fa da confine naturale con la provincia di Bergamo, e fa quindi parte del Parco dell'Oglio. A nord e a est si trovano le colline moreniche, a ridosso delle quali è sorto l'antico borgo.
Secondo il sito istituzionale, l'altitudine del comune varia tra i 205 e i 404 m s.l.m., ma altre fonti riportano valori leggermente diversi. In ogni caso, la sua escursione altimetrica è di circa 422 metri.
Origini del nome
Il nome Capriolo deriva probabilmente dall'animale che un tempo viveva nei suoi boschi, o potrebbe anche indicare un luogo di caccia, ricco di selvaggina.
Storia
Non si sa con precisione quando l'uomo cominciò ad abitare nell'area di Capriolo, ma si sa che la zona era coperta da una ricca foresta di querce e ontani tra il VI e il V millennio a.C. Il castello di Capriolo, che sorvegliava l'accesso al lago d'Iseo, alla val Camonica e alle zone bergamasche, fu più volte distrutto e ricostruito durante il Medioevo. In stretta connessione con la Mussiga, il castello protesse il vitale ponte romano sull'Oglio, forse il più antico della zona.
Il primo documento in cui viene menzionata la borgata è datato 8 luglio 879, quando Carlomanno di Baviera donò vasti possedimenti a San Salvatore a Brescia. Nel IX e X secolo, venne riedificato il castello e concesso in feudo alla famiglia dei Lanthieri.
Capriolo, insieme ai castelli di Palazzolo sull'Oglio, Paratico, Mussiga e Vanzago, fu uno degli antemurali della provincia di Brescia contro la provincia di Bergamo. Il castello fu uno dei capisaldi delle lotte feudali e per le acque dell'Oglio, durate a lungo fra bresciani e bergamaschi. Iniziate con la cessione, nel 1125 da parte di Giovanni Brusati, ai bergamaschi di importanti capisaldi per la difesa dell'accesso in Val Camonica: le rocche di Costa Volpino, Qualino e Ceratello.
Conclusioni
In conclusione, Capriolo è un piccolo comune della Franciacorta che offre ai visitatori un'esperienza autentica della vita di campagna. I suoi paesaggi collinari e l'ampia campagna pianeggiante coltivata a vite e granturco ne fanno una meta ideale per gli amanti della natura e del buon vino. L'antico borgo e il castello raccontano la storia di un territorio fortemente conteso nel corso dei secoli, ma anche la capacità degli abitanti di resistere e di mantenere viva la propria identità e tradizione. Se visitate la Franciacorta, non perdete l'occasione di scoprire questo piccolo tesoro.