Castra

Castra: un castello tra le pendici del Montalbano

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di Castra, una piccola frazione del comune di Capraia e Limite, che ospita circa 170 abitanti. Oltre ad avere una posizione panoramica sulle pendici del Montalbano (monte), Castra è un luogo ricco di storia e di particolarità architettoniche.

Storia

Vi siete mai chiesti com'era Castra nei secoli passati? Nel 1400 circa, il castello di Castra, insieme a quello di Conio, controllavano le colline di Pistoia e aveva uno stretto legame economico con Firenze, che ormai dominava questi luoghi. Nel 1411, Castra si dota di un vero e proprio statuto capace di regolare gli aspetti più specifici della realtà locale. Questo documento ci permette di capire come Castra, ai primi del XV secolo, fosse ancora dotato delle strutture difensive due-trecentesche.

Castra, alla scoperta di un castello tra le pendici del Montalbano

Architettura

Ma passiamo ora a parlarvi delle particolarità architettoniche di Castra. Innanzi tutto, vorrei parlarvi della Chiesa di San Pietro in Castra, un piccolo edificio religioso che risale al XVII secolo. Questa chiesa ha una semplicissima facciata in pietra, con un piccolo portale di accesso, ma al suo interno custodisce un antico affresco che raffigura Madonna con Bambino e Santo. Proprio accanto alla chiesa sorge la vecchia canonica, che nel passato è stata usata come residenza per il parroco.

Collegamenti esterni

Per chi volesse approfondire la conoscenza di Castra, ci sono diverse fonti consultabili online. Ad esempio, il sito ufficiale del Comune di Capraia e Limite fornisce molte informazioni interessanti, tra cui la descrizione di Castra come parte della Via Francigena delle Colline. Inoltre, sul sito della Toscana Promozione Turistica, si può trovare una scheda dedicata a Castra, in cui vengono elencati i principali punti di interesse e le attività disponibili.

Spero che queste informazioni vi abbiano incuriosito e vi invitino a scoprire di persona la bellezza di Castra. Vi consiglio di fare un giro nel centro storico, dal quale potrete ammirare una vista spettacolare sulla valle dell'Arno, e di visitare la Chiesa di San Pietro. Infine, non dimenticate di gustare i prodotti tipici di questa zona, come il buonissimo vin santo e il riso al cinghiale. Buona visita!

Matteo Ferrari
Scritto da Matteo Ferrari
Aggiornato Sabato 31 Dic 2022