Petrella Liri
Petrella Liri: una piccola frazione nel cuore dell'Abruzzo
Petrella Liri è una piccola frazione situata nella valle di Nerfa, ai piedi del monte Aurunzo, al confine tra Abruzzo e Lazio. Con i suoi 116 abitanti, è una località tranquilla e poco conosciuta, ma offre un fascino unico grazie alla sua simbiosi con le rocce su cui è costruita. In questo articolo scopriremo la storia e le caratteristiche geografiche di questa località.
Geografia fisica
Petrella Liri si trova nella valle di Nerfa, circondata dalla natura. La presenza dell'ampia pineta, piantata nei primi decenni del XX secolo, conferisce al paese un'atmosfera suggestiva. Nel territorio di Petrella Liri si trovano anche le famose grotte di Beatrice Cenci, che attirano numerosi visitatori ogni anno. Il paese dista circa un chilometro e mezzo dal capoluogo comunale di Cappadocia e si trova vicino alle sorgenti del fiume Liri.
Origini del nome
La peculiarità del paese è la sua vicinanza alle rocce su cui è costruito, da cui probabilmente deriva il suo nome. Come molte altre località italiane chiamate "Petrella", il toponimo potrebbe derivare da "petraeus", ovvero "ciò che cresce sulla roccia", oppure da "piccola pietra", ovvero "pretella" nel dialetto della Marsica.
Storia
Petrella Liri ha una storia antica e interessante. Le prime testimonianze del territorio risalgono a scavi presso la grotta Cola, dove sono stati rinvenuti resti umani e animali preistorici e antichi. Secondo alcune ricostruzioni, questa grotta potrebbe essere stata un santuario fino all'epoca degli Equi e dei Marsi, che abitavano la valle di Nerfa prima dell'arrivo dei Romani.
I primi documenti storici che riportano la presenza di Petrella Liri sono alcuni carteggi ecclesiastici. Nel 1051, ad esempio, la chiesa di San Pietro venne acquistata dall'abate Umberto di Subiaco. Inoltre, nella Bolla pontificia del 1188 di Papa Clemente III sono elencate le chiese di Sant'Angelo e San Giovanni, mentre nel registro delle decime della Diocesi di Avezzano (XIV secolo) viene menzionata la chiesa di Sant'Angelo con sei grani di grano come tributo.
Una delle vicende più famose legate a Petrella Liri riguarda un nobile del paese, Giovanni da Petrella, che appare nell'opera del XVII secolo intitolata "Vita di San Berardo dei Marsi" di Muzio Febonio. Giovanni era un soldato prode e audace, che si scontrò con la famiglia Colonna.
Conclusioni
Petrella Liri è una piccola perla nascosta nell'Abruzzo, un luogo dove la natura e la storia si fondono per creare un'atmosfera unica e suggestiva. La località offre molti spunti di interesse, dalle grotte di Beatrice Cenci alla presenza di antichi santuari e chiese. Se cercate una meta tranquilla e fuori dalle solite rotte turistiche, Petrella Liri è sicuramente la scelta giusta per voi.