Materdomini

Materdomini: un luogo incantevole di Caposele

Se vuoi scoprire un luogo incantevole della regione Campania, devi assolutamente visitare Materdomini, una frazione di Caposele, in provincia di Avellino. Situata a 595 metri di altitudine, è una piccola ma accogliente comunità di 735 abitanti che può vantare una storia molto antica.

Geografia fisica: una perla sulla collina

Materdomini è una frazione di Caposele ed è situata sulla collina che domina l’inizio dell’alta valle del Sele, in provincia di Avellino. La località ha una posizione strategica perché si trova vicino alle montagne e alle fonti d’acqua fresca e pulita. Grazie alla sua altitudine, offre uno spettacolo naturale unico: un panorama a 360 gradi su tutta la Valle del Sele.

Materdomini: la perla di Caposele tra storia, religione e natura.

Storia: una cappella dedicata a Santa Maria Materdomini

Materdomini prende il nome da un'antica cappella dedicata a Santa Maria Materdomini di origine remota. Le prime testimonianze scritte dell'esistenza di questa cappella risalgono ai primi anni del Cinquecento. Nel 1742 la cappella venne affidata da Mons. Giuseppe Nicolai, arcivescovo di Conza della Campania, a Sant'Alfonso Maria de' Liguori, fondatore della Congregazione del Santissimo Redentore. Questi affiancò all'antica cappella un convento dal quale i Missionari Redentoristi partivano per la loro opera evangelizzatrice a beneficio dei paesi dell'Irpinia e della Valle del Sele. In questo convento morì il 16 ottobre 1755, all'età di ventinove anni, San Gerardo Maiella, invocato come patrono delle mamme e dei bambini.

Dopo la morte del Santo, a partire dal 1799 in poi, diverse famiglie di Caposele si sono trasferite sulla collina di Materdomini costruendovi le proprie case. Nel corso degli ultimi due secoli, infatti, accanto alla Basilica di San Gerardo Maiella si è andato formando un vero e proprio centro abitato che ha conosciuto un notevole incremento edilizio specialmente dagli anni '50 del Novecento in poi.

Basilica di San Gerardo Maiella

La fama di Materdomini è legata soprattutto alla Basilica di San Gerardo Maiella, il Santo Patrono di Materdomini e uno dei più conosciuti santi del Meridione d'Italia. La basilica è un edificio imponente, con una cupola alta 54 metri, che si impone sulla collina come un faro luminoso. L’interno della basilica è molto suggestivo. Sono presenti numerose statue e dipinti antichi e moderni, realizzati dai più importanti artisti del tempo.

Festa di San Gerardo Maiella: una grande tradizione

La festa di San Gerardo Maiella si celebra ogni anno il 16 ottobre, giorno del suo dies natalis. La festa è una grande tradizione per Materdomini. A partire dal 1799 si è andata ampliando sempre di più e grazie al Santo si hanno tante grazie e benedizioni. La festa inizia il 15 ottobre con l’accensione di un grande falò nella piazza antistante la chiesa, la Bontà. Il giorno 16, poi, si celebra una grande messa, durante la quale viene cantato l’Inno a San Gerardo Maiella. In seguito alla messa viene portata in processione la statua del Santo Patrono per le vie della città.

Conclusioni

In sintesi, Materdomini è un luogo unico e incantevole di Caposele, in provincia di Avellino. Se ami la storia, la religione e la natura, devi assolutamente visitare questo luogo dove potrai ammirare la stupenda basilica di San Gerardo Maiella e godere di un panorama a 360 gradi. La festa di San Gerardo Maiella è uno dei momenti clou dell’anno e ti consentirà di conoscere la comunità locale e le sue tradizioni.

Francesco Serra
Scritto da Francesco Serra
Aggiornato Lunedì 4 Lug 2022