Capitignano

Esplorando la ferrovia L'Aquila-Capitignano

La ferrovia L'Aquila-Capitignano è stata una importante connessione ferroviaria per molti anni, ma oggi è una linea dismessa che porta con sé tutta una serie di storie e aneddoti. Partiamo dalla sua storia e dal perché è stata costruita, per poi esplorare alcune delle cose più interessanti che si possono ancora vedere lungo il suo percorso.

Storia

Costruita tra il 1909 e il 1922, la ferrovia L'Aquila-Capitignano era parte di un ambizioso progetto che avrebbe dovuto connettere il capoluogo abruzzese con la città di Teramo e, successivamente, con la capitale italiana. Tuttavia, a causa della Seconda Guerra Mondiale e dei problemi economici che ne sono conseguiti, la ferrovia non è mai stata completata e ha cessato di funzionare definitivamente nel 1964.

Esplorando la ferrovia L'Aquila-Capitignano: arte e natura dell'Abruzzo.

Esplorazione

Alcune delle cose più interessanti da vedere lungo questo percorso includono il paesaggio mozzafiato delle montagne dell'Abruzzo, i resti delle stazioni ferroviarie abbandonate e i ponti che attraversano i fiumi. In particolare, il Ponte delle Stelle è un'opera d'arte che ha reso la ferrovia una meta popolare per i turisti e gli amanti della fotografia.

Il ponte delle stelle

Il Ponte delle Stelle è un'opera d'arte di 111 metri che attraversa il fiume Aterno. Inaugurato nel 1925, è stato chiamato così perché le luci che illuminano il ponte rappresentano le costellazioni. È uno dei pochi ponti in Italia ad avere un'illuminazione simile e attira ancora molti visitatori.

Conclusioni

La ferrovia L'Aquila-Capitignano è stata una parte importante della storia dell'Abruzzo, ma oggi esiste solo come un pezzo di memoria in quella che è una delle regioni più belle e vergini dell'Italia. Se siete alla ricerca di una meta turistica insolita, la ferrovia dismessa offre la possibilità di esplorare la natura incontaminata e la bellezza della zona circostante.

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Lunedì 23 Gen 2023