Capestrano
Benvenuti a Capestrano, un comune abruzzese ricco di storia e natura
Capestrano è un comune di 828 abitanti situato nella provincia dell'Aquila, in Abruzzo, famoso per la sua storia e la sua posizione pittoresca nella valle del Tirino. In questo testo, vi parleremo della geografia fisica di Capestrano, del clima e della sua origine del nome prima di esplorare la sua storia antica.
Geografia fisica
Capestrano si trova nella parte orientale della provincia dell'Aquila, in posizione baricentrica tra l'altopiano di Navelli e la valle del Tirino. Il suo territorio è racchiuso dalle propaggini sud-orientali del Gran Sasso d'Italia e dalle settentrionali della Maiella, ed è parte del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
L'abitato principale si sviluppa sul versante orientale di un colle a 465 metri s.l.m., affacciandosi sulla valle sottostante attraversata dal fiume Tirino. Il lago di Capodacqua alimenta tre sorgenti che alimentano il Tirino.
Clima
Il clima di Capestrano è tipicamente italiano, con inverni freddi ed estati secche. Durante l'inverno, le precipitazioni possono essere di neve. La temperatura media annuale è attorno ai 14 gradi, e non scende spesso sotto lo zero.
Origine del nome
L'origine del nome "Capestrano" è controversa. Una possibile spiegazione è che sia connesso al termine latino "capestrum", che significa "corda, capestro". Altri ritengono che il nome derivi da "Caput trium amnium" (città a capo delle tre fonti) riferendosi alle sorgenti che alimentano il Tirino.
Storia
Età antica
Capestrano ha una storia antichissima. Le prime tracce della presenza umana si fanno risalire ai Vestini, che si stanziarono nella valle del Tirino sin dal IX secolo a.C. Aufinum, l'antica città sul colle Sant'Antonio vicino all'abitato di Capestrano, prosperò grazie alla sua posizione strategica lungo la via Claudia Nova e all'accesso al territorio dei Peltuinum e dei Peligni.
Plinio il Vecchio menziona Aufinum come il centro principale dei Vestini cismontani. L'area archeologica di Capestrano con la necropoli è lì a testimoniare questo importante passato. Nel 1934, questa zona è stata sede del ritrovamento del celebre "Guerriero di Capestrano", simbolo dell'Abruzzo, oggi conservato al Museo archeologico nazionale d'Abruzzo a Chieti.
Età medievale
Nel medioevo, Capestrano subì l'influenza di diverse famiglie nobiliari, tra cui i Piccolomini Todeschini, i Medici e i Borbone, diventando sede di un marchesato e in seguito, di un principato.
Età moderna
Capestrano fu una tappa importante della Guerra austro-napoletana del 1815. In questa battaglia, il generale austriaco Federico Bianchi sconfisse le truppe napoletane, dando la vittoria alla coalizione austro-russa.
Nel corso del XIX secolo, Capestrano conobbe una certa crescita demografica ed economica, con l'espansione dell'agricoltura e dell'allevamento.
Conclusioni
In conclusione, Capestrano è un comune abruzzese dalle radici antichissime. La sua posizione strategica, la bellezza del paesaggio e la sua storia lo rendono un'attrazione turistica importante della regione Abruzzo. Venite a scoprire Capestrano, una destinazione perfetta per gli amanti della storia, della natura e dell'arte!
