Capannoli
Benvenuti a Capannoli: un'introduzione amichevole
Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di Capannoli, un comune italiano situato nella provincia di Pisa, in Toscana. Con i suoi 6368 abitanti, Capannoli è un piccolo paese incantevole che vi conquisterà con la sua bellezza naturale, la sua storia e la sua cultura. In questa breve guida, vi parlerò della geografia, del clima, del territorio, dell'origine del nome e della storia di Capannoli. Siete pronti? Allora, cominciamo!
Geografia
Capannoli sorge nella splendida valle del fiume Era, nel territorio dell'Alta Valdera. Il territorio del comune varia da un'altezza di 25 a 148 metri sul livello del mare, creando un'escursione altimetrica complessiva di 123 metri. Le colline che circondano il paese sono composte di sabbie e sabbie argillose gialle del Pliocene e di un'argilla caratteristica, mista a salgemma e gesso, detta ''mattaione''. Questo tipo di argilla rappresenta i sedimenti del mare del Pliocene che copriva l'area tra 2.5 e 4.5 milioni di anni fa. Capannoli è stata anche l'epicentro di alcuni terremoti nel corso della sua storia, tra cui quello del gennaio 1911.
Clima
Il clima di Capannoli viene classificato come zona D, con una diffusività atmosferica bassa, secondo il rapporto Ibimet CNR 2002.
Territorio
In base alla nuova classificazione sismica della Regione Toscana, Capannoli ricade nella zona sismica 3, caratterizzata da sismicità media, come stabilito dalla Del.G.R.Toscana n. 878 dell'8 ottobre 2012.
Origine del nome
Il nome Capannoli risale al periodo medievale e sembra derivare dalla parola ''capanna'', che significa 'casupola'. In Toscana esistono altri nomi simili, come ''Capannole'' a Bucine, ''Capannule'' a Montespertoli e ''Capannori''. La scelta del plurale femminile con l'uscita in ''i'' invece di ''e'' è una caratteristica propria di questa regione.
Storia
La storia di Capannoli risale al periodo longobardo, come dimostrano alcuni documenti dell'archivio arcivescovile di Lucca degli anni 843 e 1051. Nel primo documento, firmato da Eriprando I degli Aldobrandeschi, si scopre che il vescovo di Lucca aveva barattato con esso alcuni terreni in cambio di una grande area di terra. Nel secondo documento, del 1051, il vescovo di Lucca, Giovanni, si impegnò a non fare alcuna composizione con C. Guido, figlio del fu conte Teudici, senza aver prima ottenuto il consenso dei fratelli Ugo e Teudicio. Ludovico Antonio Muratori ha poi raccontato che ai tempi dell'anno mille diverse famiglie possedevano il territorio vicino a Capannoli, come il marchese Alberto figlio del marchese Opizzo di Casalmaggiore, che fece un atto di donazione a favore della Badia di Poggibonsi. Alberto aveva ereditato dal padre vari possedimenti e giuspadronati nei contadi di Lucca, di Pisa e di Volterra, tra cui quelli di Capannoli, Forcoli, Peccioli e Cesano. In epoca medievale, quando il borgo di Capannoli fu fondato sotto la giurisdizione dei Conti Della Gherardesca, il castello venne eretto attorno al quale formò la comunità di Capannoli. Il paese si estende lungo la direttrice medio-collinare che attraversa Volterra congiungendo la Valdera con il Valdarno. Il 14 giugno 1099, per desiderio della Contessa Matilde di Canossa, una parte del castello dei conti della Gherardesca posto "infra Comitatum Lucense, prope Camullianum" fu ceduto a Rangerio Arcidiocesi di Lucca con facoltà di tenerla per "imperandi".
Conclusioni
Ecco dunque la mia guida su Capannoli. Spero che vi sia stato d'aiuto e abbia stuzzicato la vostra curiosità! Qui troverete tutto quello che serve per scoprire questo splendido paese toscano, che vi conquisterà con la sua bellezza e con la sua storia millenaria. Venite a farci visita, non ve ne pentirete!