Campogalliano

Benvenuto a Campogalliano

Ciao a tutti! Siete pronti per scoprire una nuova cittadina della provincia di Modena? Oggi vi parlerò di Campogalliano, un comune di quasi 9.000 abitanti situato ad ovest del capoluogo provinciale. Preparatevi a immergervi nella sua storia millenaria, tra antichi insediamenti celtici, dominazione estense e resistenza partigiana.

Campogalliano: storia, arte e gusto in una cittadina emiliana

Storia

Fondazione

La storia di Campogalliano parte dalla discesa dei Galli nella Pianura Padana. Proprio dal loro insediamento, nei pressi del fiume Secchia, deriva il nome della località, ovvero "Campo dei Galli". In seguito, il territorio dei Galli Boi fu annesso alla provincia romana della Gallia Cisalpina, di cui divenne il fulcro.

Dominazione estense

Ma la vera espansione di Campogalliano avvenne grazie alla dominazione estense. Nel XVI secolo fu costruito il "Castrum", un castello voluto dal ramo cadetto degli Este## Marchesi e Principi di San Martino in Rio. Sebbene oggi non esista più, il sito di questo antico castello corrisponde al parco "Le Montagnole". La morfologia del terreno presupponeva l'esistenza di un fossato, ancora visibile oggi. In questo periodo fu inoltre costruito l'oratorio di San Rocco e la chiesa di Sant'Orsola, patrona di Campogalliano.

XX secolo

La popolazione di Campogalliano partecipò alla Resistenza italiana durante la seconda guerra mondiale e svolse un ruolo importante come via di comunicazione tra le linee partigiane in montagna e quelle in pianura. Oggi si può vedere il monumento alla Resistenza, opera di Ettore de Conciliis. Nel 1980 il territorio di Campogalliano si estese oltre l'oratorio di Sant'Orsola e vennero costruite le casse d'espansione del fiume Secchia in collaborazione con i comuni di Rubiera e Modena. Infine, nel 1987, fu costruito lo stabilimento ''Bugatti Automobili S. su un terreno vicino all'autostrada del Brennero.

Cosa vedere a Campogalliano

Oltre alle testimonianze della sua storia millenaria, Campogalliano offre molte altre attrazioni. Potete cominciare dal Palazzo Baronale, costruito nel 1500 e situato al centro di piazza Castello. Da non perdere anche la chiesa di Sant'Orsola, con il suo campanile e la facciata in mattoni rossi. Per gli amanti dell'arte contemporanea, invece, consiglio una visita al Centro Arti Visive, che organizza mostre ed eventi di grande interesse culturale.

Eventi a Campogalliano

Se siete alla ricerca di eventi e manifestazioni tradizionali, Campogalliano non vi deluderà. Il paese festeggia la patrona con una festa che si tiene ogni anno il 22 ottobre. Inoltre, nell'ambito di "Sale, Burro e Fichi", una rassegna gastronomica che si tiene a settembre, è possibile gustare le specialità culinarie della zona.

Cosa mangiare a Campogalliano

Parlando di cucina, non posso che raccomandarvi alcuni piatti tipici di Campogalliano. Tra questi ci sono i tortellini di Campogalliano, una variante del celebre piatto emiliano, e la sbrisolona, una torta dal sapore rustico e genuino.

Conclusioni

Eccoci giunti alla fine della nostra visita a Campogalliano. Spero di esservi stata utile nel farvi scoprire questa splendida cittadina emiliana. Che siate interessati alla storia, all'arte o al buon cibo, Campogalliano è sicuramente il posto giusto per voi. Vi aspetto qui per una nuova avventura insieme!

Martina Caruso
Scritto da Martina Caruso
Aggiornato Giovedì 7 Lug 2022